La forma dell’Acqua, come un tributo di Acquedotto Pugliese ad Andrea Camilleri

05 ago 2019
La campagna sulla sostenibilità di AQP racconta il lavoro svolto per il territorio nel 2018

La “Forma dell’Acqua” è la denominazione data alla nuova campagna sulla sostenibilità di Acquedotto Pugliese: un racconto per immagini del lavoro svolto nel 2018 a servizio del territorio e dell’ambiente. Come un tributo al grande autore Andrea Camilleri, recentemente scomparso, che intitolò così uno dei suoi romanzi più celebri.

Dodici immagini per comunicare, dare una forma, quella dell’acqua, ad attività, investimenti e caratteristiche dell’azienda che in Puglia e in 12 Comuni della Campania garantisce la captazione, la raccolta, la potabilizzazione e la capillare distribuzione dell’acqua buona, attraverso un articolato percorso di impianti e opere di ingegneria idraulica unici al mondo.

“L’attenzione e la cura per l’ambiente, la sua tutela, la sua valorizzazione - commenta il Presidente di Acquedotto Pugliese, Simeone di Cagno Abbrescia - sono una scelta ben definita e irrinunciabile per AQP. La nostra Azienda è consapevole del valore del territorio e delle acque sulle quali è chiamata ad operare. Manutenzioni e potenziamenti, realizzazione di nuove opere di servizio per il benessere della collettività ci obbligano alla salvaguardia del patrimonio naturalistico. Le nostre attività non possono alterare e non alterano la funzione, la fruibilità dell’ambiente e dell’eco-sistema nel suo complesso. Operiamo nel presente guardando al futuro sotto l’aspetto ambientale, economico e sociale”.

I dati del Bilancio 2018 più significativi sono Valore della Produzione, pari a 548,2 milioni di euro, gli Investimenti, saliti a 146,8 milioni di euro e l’Utile Netto di Esercizio, pari a 22,5 milioni di euro.

I numeri raccontano di un’azienda punto di riferimento della comunità servita, che si consolida nella sua azione a sostegno della crescita sociale ed economica del territorio, promuovendo modelli virtuosi di gestione finalizzati allo sviluppo di un’economia circolare ed ecosostenibile.

Questi dati in crescita registrano, altresì, significativi elementi di miglioramento nella comunicazione e nei rapporti con il territorio. Elementiche esaltano in modo significativo la trasparenza come valore e la conoscenza consapevole delle scelte aziendali. A tanto hanno inciso, oltre alle specifiche attività di comunicazione, una più marcata presenza sul territorio, anche in termini di partecipazione, ed un intenso interscambio del Consiglio di Amministrazione con le Istituzioni, a tutti i livelli (regionale, comunale, ecc.).

“La nostra Società è fortemente impegnata a definire e promuovere strategie efficaci di intervento – spiega l’Amministratore Delegato di Acquedotto Pugliese, Nicola De Sanctis volte ad uno sviluppo sostenibile delle nostre attività, sempre più condivise e partecipate, cogliendo le migliori opportunità. L’esigenza è pervenire al rispetto degli obiettivi di sostenibilità previsti dall’Agenda 2030 dell’ONU, combinando l’economicità della gestione con interventi necessari, così da assicurare un servizio idrico di qualità e con standard ambientali sempre più elevati.

Investimenti adeguati sono stati previsti per realizzare un radicale ammodernamento della rete, la cui vetustà connessa ad altri fattori ambientali, sono le cause principali delle perdite.

Elementi di innovazione si aggiungono sistematicamente agli obiettivi raggiunti nell’area della distribuzione dell’acqua e nel vasto settore della depurazione, del riuso delle acque reflue, dei rifiuti, del servizio alla clientela attraverso la Customer Experience.

Stiamo lavorando tutti insieme in maniera sinergica e condivisa per assicurare lo sviluppo e il presidio sempre crescente del territorio, grazie anche ad un rafforzamento significativo dell’organico. Un gioco di squadra ad ogni livello, interno e con le Istituzioni, che ci vede coinvolti soprattutto con Regione Puglia e AIP e che sta dando i suoi buoni frutti.

Il mio più vivo ringraziamento a tutti per il conseguimento di questi importanti risultati”.

E’ quanto è stato illustrato in premessa, presentando il Bilancio 2018 – Report Integrato.

 

MISSION, VISION, VALORI

L’Azienda, a tutti i livelli, esprime: 

  • consapevolezza di dover assicurare l’approvvigionamento idrico nei territori gestiti, la sostenibilità e la tutela dell’ambiente attraverso la nostra organizzazione e i nostri impianti.
  • Assicurare il rispetto e la tutela del territorio attraverso l’innovazione e lo sviluppo tecnologico, l’efficienza energetica e la salvaguardia ambientale, il dialogo costante con la comunità e i territori.
  • Circa la qualità del servizio, la soddisfazione dei clienti e l’attenzione alla valorizzazione dei dipendenti sono parte dell’identità aziendale.

Innovazione

Nei processi aziendali, AQP è da sempre impegnato a realizzare le più moderne forme di innovazione, strada obbligata per essere azienda al passo coi tempi.

Diversi sono gli ambiti primari nei quali AQP è impegnato:

  • riduzione delle perdite idriche;
  • riutilizzo delle acque reflue;
  • riduzione della produzione dei fanghi da depurazione;
  • efficientamento energetico;
  • introduzione di sistemi avanzati (smart grid) in un’ottica di industria 4.0.

In particolare, i processi di innovazione si focalizzano sulla ricerca di soluzioni per la riduzione delle perdite sulle reti idriche e fognarie, la realizzazione di nuovi impianti, soluzioni di telegestione, il miglioramento dei processi di depurazione delle acque reflue urbane, modelli di previsione delle portate sorgive, tecnologie di monitoraggio innovative per le reti di distribuzione idrica negli usi idropotabili ed agricoli.

La Regione Puglia è il primo sostenitore delle iniziative progettuali innovative sia dal punto di vista finanziario che tecnico (Regione Puglia-INNONETWORK e INNOLAB, Regione Puglia POR FESR 2014-2020, MIUR, INTERREG Greece-Italy, Horizon 2020).

Il valore della produzione

I ricavi registrati ammontano a 548,2 milioni di euro con un incremento di 20,2 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente.

Il Margine Operativo Lordo (MOL)

Rappresenta la redditività dell’azienda, basata solo sulla sua gestione operativa, ed è pari a 190 milioni di euro. Dal computo sono esclusi gli interessi della gestione finanziaria, le imposte, il deprezzamento dei beni e gli ammortamenti.

Tale valore risulta ancor più significativo stante l’incremento di organico realizzato nell’esercizio. Le buone performance gestionali hanno consentito la crescita del MOL.

L’utile

Il risultato netto di esercizio registrato, 22,5 milioni di euro, è in crescita rispetto all’anno precedente, riflesso del buon andamento della gestione.

Pur in presenza di rigidi vincoli normativi e di sistema, una efficace capacità gestionale è stata in grado di produrre risultati così apprezzabili.

Per volontà dell’Azionista, giova ricordare che l’utile d’esercizio non è distribuito e viene utilizzato dall’azienda per investimenti, interventi qualificati ed esigenze del territorio.

Gli investimenti

Gli investimenti vengono pianificati dall’Autorità d’Ambito (Ente di Gestione d’Ambito – EGA) ed hanno estensione temporale di 4 anni. La normativa nazionale prevede, altresì, una revisione periodica degli stessi ogni due anni. Il Piano in corso, relativo agli anni 2018-2021, è stato oggetto di naturale revisione nel corso del 2018, per priorità e tempi di realizzazione degli interventi.

Gli investimenti del gruppo AQP realizzati nel corso del 2018 ammontano, complessivamente, a circa 147 milioni di euro.

In linea con l’anno precedente, gli investimenti hanno riguardato prevalentemente il comparto depurativo (50 mln di euro), attraverso la realizzazione di interventifinalizzati al potenziamento degli impianti di depurazione gestiti, la progettazione di interventi mirati al riutilizzo delle acque reflue (già in corso per 23 impianti) e la rifunzionalizzazione e adeguamento di alcuni recapiti finali.

Nell’ambito delle opere finalizzate all’approvvigionamento idrico e all’adduzione primaria (43 milioni di euro), si segnalano la progettazione in corso del primo stralcio funzionale delle opere di interconnessione degli acquedotti del Fortore, Locone ed Ofanto, l’intervento di ripristino funzionale dello Schema Molisano destro ramo settentrionale e i lavori, ultimati, di risanamento della diramazione per Manfredonia, tutti pianificati dalla Regione Puglia e finanziati nell’ambito del Programma POR Puglia 2014-2020.

Per quanto riguarda le opere di fognatura (45 mln di Euro), si segnalano i principali interventi di estendimento e potenziamento delle reti, tra i quali quelli per le marine dell’agglomerato di Lecce e Foggia, finanziati nell’ambito del Programma POR Puglia 2014-2020, il completamento delle reti di Porto Cesareo, finanziato, con risorse liberate dal POR 2000-2006, e la rete fognaria della frazione di Calendano nell’abitato di Ruvo di Puglia.

Gli investimenti realizzati da AQP, oltre a consentire il raggiungimento degli obiettivi di servizio, determinano benefici indiretti per la collettività.

I termini di ricaduta sul territorio sono stimati in 554 milioni di euro per l’asset acquedotto, 2.458 milioni di euro per l'asset fognatura e 3.536 milioni di euro per l'asset depurazione.

Gli interventi realizzati, oltre agli impatti economici diretti, producono delle ricadute positive sul territorio in termini occupazionali e di salute pubblica. Favoriscono, infatti, la tutela ambientale, tema fondamentale per una Regione come la Puglia orientata allo sviluppo turistico ed agroalimentare.

I fornitori

AQP è impegnata ad assicurare una più ampia concorrenza e trasparenza nell’ambito del procurement, la semplificazione ed ottimizzazione dei processi, la riduzione dei tempi e dei costi per gli enti ed i fornitori, la tracciabilità dell’intero iter di approvvigionamento, la garanzia di una completa visibilità nella fase di approvvigionamento. Obiettivi tesi a migliorare l’intero ciclo di gestione degli acquisti.

La modifica del Regolamento dell’Albo Fornitori che ha eliminato totalmente le spese di istruttoria per le nuove iscrizioni ed i rinnovi triennali, ha avuto un impatto positivo sull’albo. Il numero di iscritti è passato dai 2.116 del 2017 ai 2.600 del 2018.

Le gare bandite da AQP nel triennio 2016-2018 sono state n. 781, per un valore complessivo di 553,7 milioni di euro. Il 94% delle gare bandite, pari a un valore di 491,2 milioni di euro, è stato gestito attraverso il portale telematico.

Nel 2018 AQP ha introdotto un sistema di assistenza teleFoNIca denominato IVR (Interactive Voice Response) e un sistema di assistenza online (Form Online).

L’incidenza percentuale dei fornitori locali sul totale fornitori è pari al 57,7%. Dato in continua crescita.

In linea con il trend degli anni precedenti, nel 2018 la percentuale di fornitori operativi in possesso della certificazione ambientale è salito al 46%.

AQP premia i fornitori che presentano soluzioni migliorative finalizzate a minimizzare gli impatti sull’ambiente, a tutelare la sicurezza dei lavoratori e a promuovere modalità operative improntate a criteri sostenibili.

I clienti

Competenza, innovazione e digitalizzazione sono le parole chiave di un modello di comunicazione e dialogo con il cliente in continua evoluzione.

La politica commerciale, dinamica ed in continua evoluzione, è un laboratorio di iniziative, i cui interventi fra gli altri, hanno consentito di traguardare un trend crescente dei contatti al Contact Center Commerciale, che si conferma canale preferenziale.

La relazione con le Associazioni di categoria, fra i principali stakeholder della filiera commerciale, si è sviluppata per favorire la condivisione dei cambiamenti e delle innovazioni attuate da Acquedotto Pugliese. Il dialogo con le Associazioni si è rivelato particolarmente proficuo in relazione all’attuazione della nuova articolazione tariffaria, alle innovazioni riguardanti il Bonus Sociale Nazionale e alla fatturazione elettronica.

In occasione del lancio della nuova e innovativa piattaforma di sportello online AQPf@cile, è stata attuato un mirato piano di comunicazione al fine di raggiungere il più ampio bacino di utenti.

La soluzione AQPf@cile è orientata a tutti i cittadini. Attraverso internet, in maniera comoda e semplice, sia da PC che da tablet e smartphone, AQPf@cile si basa su tecnologie responsive e consente di fruire dei servizi online in qualsiasi luogo e in qualsiasi orario.

Nel 2018 è stata completata l’erogazione del Bonus Idrico Puglia, in attuazione della regolazione del servizio nell’ATO Puglia, a garanzia del più elevato livello di accesso alla risorsa per gli utenti in situazione di disagio, mediante accredito diretto in fattura consumi.

Sono state esitate positivamente n. 13.998 richieste. L’erogazione del bonus di competenza 2018 è stata effettuata nel primo bimestre 2019, per un importo complessivo pari a 877.873,00 euro.

L’energia

In linea con i principi comunitari di promozione dell’uso efficiente dell’energia, della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, e seguendo la strada virtuosa intrapresa da tempo, il 2018 è stato un anno particolarmente sfidante anche per i temi energetici.

La riduzione dei consumi energetici del 7,7% rispetto all’anno precedente, deriva da:

  • maggiore apporto delle sorgenti con conseguente minor utilizzo delle altre fonti di approvvigionamento idrico, energeticamente più costose (come Sinni, Locone e pozzi);
  • diminuzione dei volumi idrici prodotti e distribuiti con minori consumi nelle fasi di trasporto, accumulo e adduzione;
  • entrata in esercizio a giugno 2017 del potabilizzatore di Conza che, trattandosi di un impianto poco energivoro, ha consentito, per tutto il 2018, di ridurre i volumi potabilizzati dal Locone e, conseguentemente, i consumi di energia elettrica complessivamente assorbita dai due impianti

Tali fenomeni sono stati parzialmente mitigati dall’incremento dei consumi nelle attività di depurazione in seguito ai lavori di adeguamento/ampliamento dell’impiantistica.

Nel contempo, Acquedotto Pugliese ha ulteriormente ampliato il proprio parco di generazione di energia elettrica da fonte rinnovabile, attraverso l’avvio all’esercizio di nuove n. 2 centrali idroelettriche, denominate Andria-Bari opera 3 e 5, di potenza nominale complessiva pari a 0,9 MW.

Attualmente, sono in esercizio sei centrali idroelettriche con una potenza installata complessiva pari a 4,1 MW e quattro impianti fotovoltaici per complessivi 1,2 MWp che hanno consentito di generare energia elettrica da fonti rinnovabili per circa 5,1 GWh.

Le emissioni dirette di CO2 sono essenzialmente dovute al consumo di carburante dei mezzi aziendali. Il coefficiente di conversione utilizzato per la determinazione della quantità di CO2 prodotta, come per i precedenti esercizi, è quello definito dalla International Energy Agency (IEA) e pari a 2,6256 Kg CO2/l per il diesel.

L’attività di produzione di energia elettrica ha contribuito nell’anno 2018 ad evitare l’emissione di 2.072 tCO2 in atmosfera.

La qualità dell’acqua

Nel 2018, i Laboratori di AQP hanno effettuato sulle acque potabili, analisi su oltre 15mila campioni prelevati su acque distribuite e fonti, per oltre 452 mila parametri.

Alcuni principali indicatori di potabilità sono controllati in tempo reale, altresì, attraverso un sistema di telecontrollo.

AQP ha sottoscritto con l’Istituto Superiore di Sanità una Convenzione finalizzata alla redazione di un Piano di Sicurezza dell’Acqua (PSA). Il progetto coinvolge ARPA Puglia e l’Assessorato Regionale alla Salute. L’approccio innovativo alla base del PSA prevede l’esame dell’intero sistema idrico in un’ottica preventiva al fine di valutare in anticipo i rischi potenziali a cui può essere soggetto e cercando di definire e porre in essere delle contromisure.

La Depurazione

AQP gestisce il più importante parco depuratori d’Italia, 183 impianti in esercizio e 9 impianti di affinamento per il riutilizzo delle acque.

La potenzialità complessiva degli impianti gestiti è pari a oltre 5,6 milioni di A.E. (Abitanti Equivalenti).

Nel 2018 sono stati effettuati 22.029 Campioni per circa 168.419 Parametri dei reflui in ingresso, in uscita e lungo le fasi del processo depurativo.

La Regione Puglia ha attivato procedure per il finanziamento di interventi rivolti al concreto riutilizzo delle acque reflue depurate per usi civili ed agricoli.

I depuratori sono presidi sanitari a tutela del territorio e della qualità di vita complessiva dell'area servita, con l'esclusivo compito di restituire al loro ciclo naturale e con modalità compatibili e rispettose dell'ambiente, le acque provenienti dalle abitazioni dei cittadini allacciate regolarmente alla pubblica fogna.

Tale processo comporta una produzione giornaliera di fanghi da allontanare per recupero o smaltimento tanto più elevata quanto più spinta è la capacità depurativa.

Le alternative operative in essere per il riutilizzo/smaltimento dei fanghi sono rappresentate da:

  • impiego in agricoltura per via diretta o indiretta attraverso impianti di recupero/compostaggio;
  • collocazione in discarica;
  • incenerimento in varie forme (diretto in impianti dedicati, co-incenerimento con altre tipologie di rifiuti compatibili, cementifici, ecc.).

Nel 2018 i fanghi prodotti sono stati 218.234 ton., di cui 148 mila riutilizzate.

Per far fronte alle emergenti criticità di carattere tecnico normativo circa lo smaltimento dei fanghi, sono state avviate diverse attività, tra cui assumono particolare rilievo:

  • l’acquisto di sistemi per la migliore disidratazione dei fanghi (n. 60 stazioni di disidratazione), attualmente in fase di gara. Tale intervento consentirà di ridurre fino al 30% i fanghi da conferire al sito di smaltimento finale;
  • avvio della progettazione di 14 serre solari per l’essiccamento naturale del fango;

ASECO

La controllata ASECO S.p.A. gestisce l’impianto di compostaggio di Ginosa Marina in provincia di Taranto. L’impianto è autorizzato a trattare fino ad un massimo di 80.000 tonnellate annue di rifiuti.

Nel 2018 l’attività produttiva dell’impianto è stata rivolta prevalentemente al recupero della FORSU (Frazione Organica Rifiuti Solidi Urbani) e, in misura meno significativa, di scarti e fanghi agroalimentari, rifiuti mercatali e rifiuti ligneo-cellulosici, privilegiando il conferimento da parte delle Amministrazioni Comunali della Regione Puglia.

In parte del 2018 ASECO ha completato e gestito il nuovo stabilimento per il Trattamento Meccanico Biologico sito in Cerignola.

Il personale

Nel 2018 il Gruppo Acquedotto Pugliese ha riorganizzato e rafforzato la propria struttura organizzativa. Nel corso del 2018, il Gruppo AQP risulta avere una forza lavoro pari a 1.983 unità, di cui ben il 96% è distribuito sul territorio pugliese.

Nel corso del 2018, il gruppo AQP ha effettuato complessivamente 98 assunzioni, con l’inserimento, in via maggioritaria, di personale tecnico e operativo destinato a potenziare e migliorare l’attività strategica di conduzione degli impianti di depurazione e potabilizzazione. I lavoratori in uscita sono stati 61.

Erogate circa 38mila ore di formazione. AQP WATER ACADEMY ha proseguito nella collaborazione con il territorio (scuole, università, enti) contribuendo, con progetti di welfare to work (alternanza Scuola Lavoro, Stage/Tirocini gli universitari).

La comunicazione

Nel corso del 2018 Acquedotto Pugliese ha promosso numerose iniziative per diffondere la conoscenza delle attività svolte e valorizzarne le best practice tra i cittadini, i giovani e gli stakeholder istituzionali.

Di seguito, riportiamo una simbolica panoramica delle iniziative più significative che si abbinano alle pubblicazioni periodiche (La Voce dell’Acqua) e straordinarie editate per tanti singoli eventi:

  • Solidali con”, progetto rivolto a sostenere le associazioni di volontariato attive sul territorio, da Ail, Airc, Admo, Croce Rossa e Ant.
  • La mostra itinerante La fontana si racconta
  • Fontaninapp
  • In occasione dell’inaugurazione delle opere di potenziamento dell’impianto di depurazione a servizio di Ruvo di Puglia e Terlizzi, Legambiente Puglia ha presentato “H2Oro. In buone acque”, progetto didattico, patrocinato dalla Regione Puglia e svolto in collaborazione con Acquedotto Pugliese e Autorità Idrica Pugliese. Obiettivo è raccontare l’acqua nelle sue proprietà caratteristiche e nei suoi molteplici usi, al fine di sensibilizzare cittadini e studenti sull’importanza della depurazione, del riuso e del risparmio idrico.
  • Con alcuni pregevoli arredi, realizzati da Cambellotti per il Palazzo dell’Acquedotto a Bari, l’azienda ha offerto il proprio contributo alla mostra “Duilio Cambellotti. Mito, sogno e realtà”, inaugurata a Villa Torlonia a Roma: 230 opere che hanno testimoniato il genio di uno tra gli artisti più versatili del Novecento.
  • Mostre fotografiche mirate, con grandi maestri della fotografia, “La ricerca di senso nelle immagini
  • Mostre di reperti archeologici di corredi funerari di grande valore, rinvenuti negli scavi per lavori. Preziosi reperti restaurati e
  • In collaborazione con l’Anci e il Comune di Polignano a Mare, presso il depuratore della nota località turistica, si è tenuto un concerto dedicato a Domenico Modugno, eseguito dall’orchestra della Città Metropolitana.
  • L’azienda ha partecipato alla seconda edizione di Urbact, il festival sulle buone pratiche urbane, promosso dall'Anci, in collaborazione con il Segretariato Urbact di Parigi e il Comune di Bari.
  • Linea Verde, la popolare trasmissione di Rai 1, ha dedicato un servizio alle sorgenti di Caposele.
  • Per tutto il 2018 si sono svolte le tradizionali visite agli impianti aziendali e al museo al Palazzo dell’Acquedotto Pugliese.
  • La partecipazione ad eventi culturali di risonanza nazionale, come Notti Sacre.
  • Presentazione di libri di ricerca sociologica, storica, tecnica e artistica, valorizzando opere di lavoratori AQP.

Emerge in modo significativo come la promozione culturale di fatto incida positivamente sul valore dell’azienda. Contribuisce alla sua crescita, promuovendone la redditività nella sua più ampia accezione. Essa rappresenta, altresì, una fonte di valorizzazione del patrimonio umano, tra gli assett aziendali certamente il più importante.

Se c’è crescita umana, cresce l’impresa.