LE NUOVE GENERAZIONI A COMMENTO DEL PNRR ITALIA

19 giu 2021
Nel web talk WEC Italia – Consiglio Nazionale Giovani si è parlato di sfide e opportunità del PNRR e di nuove competenze e professioni del settore energy

Si è tenuto questo pomeriggio il web talk organizzato da WEC Italia (Comitato nazionale italiano del Consiglio Mondiale dell’Energia) e CNG (Consiglio Nazionale Giovani) dal titolo “Le nuove generazioni a commento del PNRR Italia. Sfide e opportunità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.

Il dibattito, organizzato in collaborazione con Globe Italia – Associazione Nazionale per il Clima, AICP (Associazione Italiana Collaboratori Parlamentari) ed 89 Connect e trasmesso in live streaming sul canale YouTube del WEC Italia, è partito dal lavoro che il WEC Italia ha prodotto insieme alla sua community con il Paper “Sfide e opportunità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)”, trasmesso ai Ministeri competenti in materia di Energia, Ambiente, Affari Esteri e Affari Europei, e ha coinvolto istituzioni, mondo della ricerca, aziende e stakeholder dei rispettivi network CNG e WEC.

Tra i temi trattati dal ricco parterre, le sfide posta dal processo verso la transizione ecologica le opportunità offerte in quest’ottica dal PNRR, e una riflessione sulle nuove professioni e competenze che serviranno per realizzare tale processo.

L’incontro inaugura un percorso di approfondimento attraverso cui WEC Italia e Consiglio Nazionale Giovani, col supporto di Globe Italia e AICP, intendono contribuire alla costruzione di un lessico comune sui temi della Transizione energetica, e stimolare la partecipazione giovanile nel dibattito sul futuro dell’Energia.

Il clima, come nessun altro tema, pone problemi di equità tra generazioni diverse e tra regioni diverse del mondo”, ha commentato in apertura il Presidente del WEC Italia Marco Margheri. “Non è un caso, che la mobilitazione dei giovani nel mondo abbia dato un contributo determinante in Europa e negli Stati Uniti alla definitiva affermazione della lotta al cambiamento climatico come priorità essenziale dei Governi e del dibattito pubblico. In questo quadro, la straordinaria occasione dei programmi di stimolo e del PNRR italiano non può essere persa, se vogliamo una transizione energetica inclusiva e capace di generare opportunità per il futuro; ora deve arrivare il momento delle soluzioni, delle opportunità di crescita, dell’accelerazione di tutti i processi di investimento e di innovazione. Siamo molto lieti di concentrarci sulla prospettiva dei giovani, ora che l’Italia si avvia a co-presiedere la COP26 con la Gran Bretagna e ora che gli Stati Uniti affrontano con grande attenzione il tema dell’azione climatica e dell’equità sociale e intergenerazionale. I giovani devono essere attori protagonisti di questo processo, da costruire con partecipazione e responsabilità condivisa, nel pieno spirito degli SDG”.

L’accordo di collaborazione siglato di recente con WEC Italia consentirà al CNG di coinvolgere i giovani sui temi della sostenibilità, offrendo spunti di riflessione e un confronto continuo sul processo di transizione energetica e sulle sfide richieste dall’agenda di politica ambientale. Una delle principali sfide per il nostro Paese sarà quella di pensare e sviluppare fonti energetiche rinnovabili, sostenibili e non climalteranti, da applicare a tutela delle future generazioni, nell’ottica di una generale transizione ecologica”, ha dichiarato Maria Cristina Pisani, Presidente del CNG. “Riteniamo poi che le misure previste dal PNRR debbano tenere in considerazione i problemi che spingono i giovani italiani ad abbandonare il Paese. La lentezza della burocrazia, o di una Pubblica Amministrazione non al passo coi tempi del mondo moderno, disincentivano gli investimenti di quelle industrie che altrove trovano ambienti più fertili: vanno individuati perciò nuovi sistemi di permitting che rendano possibile la costruzione di un ambiente attrattivo per gli investimenti, col fine di rispondere sia al problema della disoccupazione sia a quello annoso dell'emigrazione giovanile”, ha concluso Pisani.

All’evento hanno partecipato importanti relatori tra cui Marco Margheri (Presidente WEC Italia), Matteo Favero (Presidente Globe Italia), Elisabetta Motroni (Vice Presidente AICP), David Livingston (Senior Policy Advisor US Department of State), Maria Cristina Rosaria Pisani (Presidente CNG), l’On. Brando Benifei (Capo Delegazione PD al Parlamento Europeo), Carlo Crea (Coordinatore del Paper WEC Italia “Sfide e opportunità del PNRR”), Christian Zulberti (Head of Relations with Universities and Research Centers Fondazione Enel), Lorenzo Carrozza (Vice-Presidente AICP), Francesco Luccisano ( Head of External Relations, Institutional Affairs and Communication, Gruppo Api), Veronica Barbati (Consigliere di Presidenza con deleghe Agricoltura e Ambiente CNG), Michele Vitiello (Coordinatore Ufficio Legislativo CNG), Claudia Squeglia (Responsabile analisi normative e posizionamento istituzionale Italia, Direzione Public Affairs Eni), Daniele Cocca (Coordinatore Commissione Ambiente e Agricoltura CNG), Elena Nalato e Francesco Panella (membri Commissione Ambiente e Agricoltura CNG). La moderazione è affidata al Segretario Generale WEC Italia, Paolo D’Ermo.

Come sottolineato dal talk, la transizione verso un’economia sempre più verde, resiliente e digitale è un processo che richiederà lo sviluppo di un ventaglio di soluzioni che dovranno, da un lato, accompagnare la riconversione infrastrutturale, tecnologica e professionale di interi comparti industriali, dall’altro consolidare lo sviluppo di nuove filiere industriali. Appare quindi fondamentale identificare competenze e figure professionali che serviranno per accompagnare tali processi e raggiungere gli obiettivi sfidanti della Transizione.