Il gas naturale di origine bio trova spazio nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Federmetano lavorerà per una maggiore attenzione anche a LNG e bio-LNG.
Federmetano esprime la propria soddisfazione per lo spazio riservato al biometano nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che il Governo ha inviato a Bruxelles nei giorni scorsi. Un risultato frutto di un intenso lavoro che l’Associazione ha portato avanti affinché fosse riconosciuto a questo virtuoso carburante il ruolo che merita nel perseguimento di una mobilità sostenibile. Ruolo che Federmetano ha rivendicato anche in occasione delle audizioni sostenute il 2 febbraio 2021, presso la X Commissione Attività produttive della Camera dei Deputati (https://www.federmetano.it/2021/02/03/pnrr- piano-nazionale-di-ripresa-e-resilienza-federmetano-interviene/), e il 17 marzo scorso, presso le Commissioni V (Bilancio) e XIV (Politiche UE) riunite del Senato della Repubblica (https://www.federmetano.it/2021/03/18/pnrr-federmetano-interviene-a-sostegno-del-gas-naturale- biometano/).
“Un riconoscimento importante per un settore che rappresenta un’eccellenza italiana e il cui sviluppo giova all’intero Paese, in termini di benefici ambientali e di ricadute sull’economia del territorio. Ricordiamo che già oggi la percentuale di biometano usato in autotrazione è ben il 19% ed è destinata ad aumentare nei prossimi anni. Ciò significa che gli 1,088 milioni di veicoli a gas naturale attualmente circolanti in Italia possono muoversi da subito utilizzando energia 100% rinnovabile a zero emissioni di CO2, senza necessità di modifiche motoristiche e contando su una rete distributiva che comprende quasi 1.500 punti vendita. Siamo molto soddisfatti dello spazio dedicato al biometano nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, allo stesso tempo continueremo a lavorare per una maggiore attenzione anche a LNG e bio-LNG per i trasporti nei provvedimenti che saranno emanati in declinazione del PNRR”, riferisce Dante Natali - Presidente Federmetano.