L'incontro è servito a fare il punto sul presente e sul futuro della gestione dell'acqua nella Regione e a ribadire il ruolo di Acque Bresciane come punto di riferimento per il territorio e per la governance del ciclo idrico.
La tecnologia si basa su un sistema di filtrazione a flusso ascendente che ottimizza gli scambi idraulici e biologici e permette una gestione efficace delle acque meteoriche in eccesso, sfida sempre più critica di fronte ai cambiamenti climatici.
L'investimento, di 400mila euro, ha previsto la posa di 2.000m di nuove tubazioni con l'obiettivo di garantire un servizio idrico più efficiente, continuo e sostenibile. Completato il risanamento dell'acquedotto cominciato nel 2023.
L'azienda sta progettando fino a tre impianti di riscaldamento geotermico nella regione, con lo scopo di contribuire alla conversione del teleriscaldamento al cento per cento di energia rinnovabile promossa da MVV.