Sono previste due riserve specifiche in favore dei progetti da realizzare nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia (il 40% delle risorse stanziate) e delle imprese energivore (il 50% delle risorse stanziate).
Ogni anno, l’impianto alimenta mezzi che percorrono oltre 35 milioni di km senza inquinare e consente di evitare l’emissione in atmosfera di oltre 20.000 tonnellate di anidride carbonica.
I lavori per le strutture sottomarine necessarie all’avvio della fase 2 del progetto Congo LNG procedono secondo programma, per permettere ancoraggio e startup entro fine 2025.