Il nuovo gruppo italo-svizzero del valore di 65 milioni di euro di fatturato opera in un mercato in forte espansione da 1 miliardo di dollari l’anno e punta a 100 milioni nei prossimi 3-5 anni.
Oltre dodici incontri avviati a partire dal mese di agosto dalla struttura commissariale per approfondire il progetto - previsto dal Piano energetico nazionale - del riposizionamento del rigassificatore al largo della costa di Vado Ligure.