Nasce la piattaforma unica delle imprese della distribuzione di carburanti, per valorizzare l'intera filiera dai tradizionali ai low carbon fuels (LCF).
Per raggiungere gli obiettivi europei di riduzione emissioni, spiega il ministro, serve aumentare la quota almeno al 5% a livello europeo, con un meccanismo di acquisto attraverso una piattaforma dedicata, e anticiparne l'entrata in vigore al 2031.
Il progetto prevede il potenziamento della rete per garantire una distribuzione più efficiente e sicura e interventi mirati a migliorare la capacità di smaltimento dei reflui e delle acque piovane.
FSRU Toscana è il primo terminale in Italia ad offrire questo servizio, che prevede la possibilità di rifornire unità navali direttamente in mare o scaricare il combustibile nei depositi costieri del Mediterraneo.
Il pacchetto punta a rafforzare la competitività europea accelerando la produzione interna di combustibili sostenibili e favorendo una rete ferroviaria transfrontaliera più rapida e integrata.