Il 12 e il 13 ottobre si terrà la seconda edizione di Roma Eco Race, manifestazione sportiva automobilistica di regolarità riservata ai mezzi alimentati con propulsioni e carburanti alternativi. I veicoli ecologici si sfideranno lungo un percorso di circa 200 chilometri che avrà come protagonisti la città di Roma, l’area dei Castelli Romani il territorio della Provincia di Frosinone, taglio del traguardo a Fiuggi, con l’obiettivo di promuovere e diffondere le tecnologie e i vantaggi della mobilità ecocompatibile.
La 2ª Roma Eco Race, organizzata dall'Automobile Club Roma, che gestisce gli aspetti sportivi automobilistici, e da Punto Gas, operatore nel settore automotive e della mobilità sostenibile, permette di accumulare punti validi per due competizioni motoristiche: il Trofeo Green Challenge Cup e il Campionato Italiano Energie Alternative di Aci Sport, in conformità con il Codice Sportivo Internazionale della FIA, la Federazione Internazionale dell'Automobile.
La manifestazione si svolge in contemporanea con la 2ª Roma Eco Race Press - Memorial Fiammetta La Guidara, che presenta le stesse caratteristiche ma è riservata ai giornalisti e ai media del settore automotive. Anche quest'anno si rinnova la partnership con Uiga, l'Unione Italiana Giornalisti dell’Automotive.
"Roma Eco Race non è solo una competizione, ma si configura come un vero e proprio road show dedicato all'ambiente e alla mobilità sostenibile - ha dichiarato Spartaco Lombardelli, Punto Gas – al quale possono prendere parte mezzi elettrici, ibridi, mono, bifuel e dual fuel gassosi a GPL e metano, biocarburanti e anche idrogeno, automobilisti appassionati di ambiente insieme a professionisti e campioni della regolarità."
“Con l’organizzazione delle prime due edizioni di “Roma Eco Race” nell’ambito del Campionato dedicato alle energie alternative – ha dichiarato Giuseppina Fusco, Presidente dell’Automobile Club Roma – abbiamo coniugato la promozione dello sport automobilistico, nel quadro del nostro ruolo di componente locale della Federazione sportiva in seno al CONI, con l’esigenza di sensibilizzare i cittadini al rispetto dell’ambiente e della sicurezza stradale. La competizione automobilistica diventa, quindi, un mezzo di narrazione della più ampia sfida verso la transizione energetica.”
La Roma Eco Race fa parte della categoria degli ecorally, una disciplina nata nel 2006 tra Italia, San Marino e Città del Vaticano. Il suo obiettivo è promuovere lo sviluppo dei veicoli a basso impatto ambientale e dimostrarne l'usabilità nella vita quotidiana. La competizione è aperta a tutti: operatori del mondo automotive, tecnici e piloti, ma anche a chi ama semplicemente l'auto e l'ambiente, purché a bordo di un mezzo adatto.
La competizione è coerente con la natura innovativa delle manifestazioni dello sport automobilistico, dove, nel passato come nel presente, innumerevoli concetti tecnici sono stati testati attraverso le gare.
I veicoli ammessi, che devono essere omologati per la circolazione stradale nell'UE, sono suddivisi in tre gruppi. Il Gruppo 1 include i mezzi elettrici, suddivisi nelle categorie BEV (Battery Electric Vehicles) e FCEV (Fuel Cell Electric Vehicles). Il Gruppo 2 comprende i veicoli ibridi elettrici, suddivisi nelle categorie MHEV (Mild Hybrid Electric Vehicles), HEV (Full Hybrid Electric Vehicles), PHEV (Plug-in Hybrid Electric Vehicles) ed EREV (Extended Range Electric Vehicles). Il Gruppo 3 è dedicato ai veicoli a combustione interna con alimentazione alternativa, suddivisi nelle categorie ICE GPL (Internal Combustion Engine Bi-fuel/Dual-fuel GPL/BioGPL), ICE CNG (Internal Combustion Engine Bi-fuel/Dual-fuel CNG/BioCNG), ICE HVO (Internal Combustion Engine Biodiesel HVO) e ICE H2 (Internal Combustion Engine Hydrogen).