A2A, ricavi in calo per contrazione prezzi sui mercati

01 ago 2023
L’utile netto ordinario è pari a 257 milioni di euro, +32% rispetto al primo semestre 2022 (195 milioni di euro).

Investimenti pari a 494 milioni di euro, +7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente per lo sviluppo di impianti per la produzione di energia green e per il potenziamento e l’efficientamento delle reti. Ricavi a 7.989 milioni di euro, -18% rispetto allo stesso periodo del 2022 a seguito principalmente della contrazione dei prezzi di energia elettrica e gas sui mercati. Margine Operativo Lordo a 880 milioni di euro, +26% rispetto ai primi sei mesi 2022 (699 milioni di euro).

Sono i dati della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2023 approvati dal Consiglio di Amministrazione di A2A.

L’Utile netto ordinario è pari a 257 milioni di euro, +32% rispetto al primo semestre 2022 (195 milioni di euro). La Posizione Finanziaria Netta a 4.372 milioni di euro (4.258 milioni di euro al 31 dicembre 2022). Al netto delle variazioni di perimetro del periodo, pari a -21 milioni di euro, la PFN è in crescita di 135 milioni di euro, dopo investimenti per 494 milioni di euro e dividendi per 283 milioni di euro. Il rapporto PFN/EBITDA rolling è pari a 2,6x in riduzione rispetto al 31 dicembre 2022 (2,8x).

Il Gruppo fa saper che traguarderà per il 2023 un Ebitda compreso tra 1,74 e 1,78 miliardi di euro e un Utile Netto Ordinario di Gruppo, tra 450 e 470 milioni di euro sulla base dei buoni risultati del primo semestre.

“A2A cresce ancora, consolidando il suo ruolo di protagonista nella transizione energetica del Paese” – commenta Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A – ”I risultati raggiunti nei primi sei mesi del 2023 confermano performance di Gruppo estremamente positive. Una crescita resa possibile, in particolare, dalla diversificazione dei business, da un’attenta disciplina finanziaria, dall’accelerazioni degli investimenti e dalle operazioni M&A realizzati negli ultimi anni nelle rinnovabili. Nel corso del semestre è stato inoltre completato il parco eolico da 30 MW di Matarocco in Sicilia. Questi importanti obiettivi raggiunti ci hanno consentito di rivedere al rialzo le previsioni 2023, con un Ebitda atteso compreso tra 1,74 e 1,78 miliardi di euro”.