Cerimonia con Regione Puglia, Acquedotto Pugliese, AIP, Anci e Comune. Nascerà una nuova rete di 6,8 km per allacciare le contrade della piana. Investimento di 5,2 milioni di euro, a cui si aggiungono 2,8 mln per il contenimento delle emissioni odorigene e l’affinamento delle acque depurate.
Oltre 6 chilometri di rete fognaria per le contrade della piana di Mattinata: Funni, Liberatore, Torre del Porto, Strada della Difesa, via del Mare e Tor di Lupo. Li realizzerà Acquedotto Pugliese (AQP) entro la prima metà del 2025. Come spiega una nota, i lavori, per un investimento complessivo di 5,2 milioni di euro, sono finanziati a tariffa per 1,3 milioni e cofinanziati dalla Regione Puglia per 3,9 mln attraverso il POR PUGLIA 2014-2020 - Azione 6.3. Consentiranno a circa 4mila persone fra residenti e turisti del comune in provincia di Foggia, già raggiunti dalla fornitura di acqua, di potersi allacciare alla rete fognaria pubblica.
La prima pietra dei lavori è stata posta ieri in contrada Liberatore alla presenza di Raffaele Piemontese, Vicepresidente della Regione Puglia e Assessore alle Risorse idriche, Francesca Portincasa, Direttrice Generale di AQP, Rossella Falcone, componente del CdA di AQP, Michele Bisceglia, Sindaco di Mattinata, Fiorenza Pascazio, Presidente di Anci Puglia, Michele Merla, Consigliere direttivo dell’Autorità idrica Pugliese (AIP), Michele Abbaticchio, Direttore amministrativo AIP, e di Andrea Minutolo, responsabile nazionale dell’Ufficio scientifico di Legambiente
La piana di Mattinata nei prossimi mesi potrà anche beneficiare di un intervento al depuratore di Mattinata, in fase di progettazione esecutiva. I lavori prevedono interventi mirati all’abbattimento delle emissioni odorigene attraverso l’installazione di sistemi di copertura e impianti di trattamento aria, interventi di trattamento terziario di affinamento per il possibile utilizzo delle acque depurate per usi irrigui, interventi di collettamento e trattamento delle acque di pioggia, nonché interventi di manutenzione straordinaria alle opere esistenti. L’investimento complessivo è di 2,85 milioni di euro, finanziati a tariffa (per 1,6 milioni) e cofinanziati dalla Regione Puglia attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2007/2013. La conclusione dei lavori è prevista entro il 2024.