Aato 3 Macerata, accordo per gestione in house servizio idrico

17 mar 2025
Si procederà con l'allineamento al 31 dicembre 2025 della concessione a CMA, per arrivare così alla proroga fino al 31 dicembre 2027 in tempi brevi. Il sindaco Pepa: "Risultato importante per territorio e comunità".

Raggiunto all'Aato3 (Assemblea di ambito territoriale ottimale) di Macerata l'accordo per la gestione pubblica in house dell'acqua: il 70% dei Comuni rappresentati presenti in Assemblea si è infatti espresso favorevolmente al raggiungimento del piano.

Il risultato, ha spiegato Emanuele Pepa, sindaco di Recanati, arriva grazie al lavoro svolto insieme agli altri Comuni soci di Centro Marche Acque e Aato3 Recanati, componente dell'Aato3 e Comune socio in Centro Marche Acque, società affidataria del servizio idrico integrato per conto di alcuni Comuni tra le Provincie di Macerata e Ancona.

"Le sette aziende coinvolte hanno accettato il progetto proposto e questo passo, non l'ultimo ma di certo molto importante, ci consentirà di procedere verso l'obiettivo che ci siamo posti in seno ad Aato e Cma", ha proseguito Pepa.

Adesso, continua il sindaco, si procederà con l'allineamento al 31 dicembre 2025 della concessione a CMA, per arrivare così alla proroga fino al 31 dicembre 2027 in tempi brevi: per il raggiungimento di questo obiettivo, spiega, si guarda già all'Assemblea fissata per il 21 marzo prossimo, previo completamento della documentazione con il cronoprogramma di realizzazione del progetto.

"Ora inizia un nuovo cammino e siamo certi che, proseguendo sulla strada della collaborazione e perseguendo gli interessi comuni, riusciremo a raggiungere quanto prima un risultato importante per il territorio e la comunità", ha concluso il sindaco.