Abc Napoli: interventi ammodernamento e digitalizzazione reti idriche (37 mln/euro)

03 lug 2024
Oltre al finanziamento del Pnrr, Abc contribuisce con un investimento proprio di ulteriori 7 milioni di euro

Al via nuovi interventi per modernizzare e digitalizzare le reti idriche. E' quanto comunica Abc, l'azienda speciale del Comune di Napoli per la gestione integrata delle acque. Il commissario straordinario, Andrea Torino, ha firmato le delibere per l'affidamento dei lavori come suo primo atto in carica. Questi interventi, finanziati con 37 milioni di euro ottenuti dal Ministero delle Infrastrutture tramite il Pnrr, sono stati approvati lo scorso maggio.

"La totale condivisione di intenti tra Comune e Azienda speciale ha consentito di raggiungere tutti gli obiettivi di finanziamento del Pnrr, con 37 milioni di euro che consentono un monitoraggio di grande qualità per le perdite idriche e molti interventi impiantistici adesso è importante mantenere i tempi di realizzazione", ha dichiarato l'assessore alle Infrastrutture, Edoardo Cosenza.

"Si tratta di un atto importante che finalizza il lavoro svolto nei mesi precedenti per rendere l'azienda sempre più efficiente e per consegnare alla città e ai cittadini un servizio sempre più all'avanguardia", commenta il commissario Andrea Torino.

La proposta progettuale 'Abc4Innovation - transizione digitale e tecnologica verso lo smart water system della città di Napoli' mira a realizzare interventi sulle reti di distribuzione idrica per ridurre le perdite e implementare una completa digitalizzazione, consentendo un monitoraggio più capillare e continuo. Oltre al finanziamento del Pnrr, Abc contribuisce con un investimento proprio di ulteriori 7 milioni di euro.

 "Queste azioni si inseriscono nel solco di un percorso metodologico avviato per innovare la gestione della risorsa idrica nell'ottica di una transizione dei modelli operativi verso la creazione di uno Smart Water System con particolare riferimento agli obiettivi quantitativi legati alla riduzione delle perdite da attuare entro il 2026", evidenzia il direttore generale, Sergio De Marco.

Il progetto si articola su sei linee principali:

  • Installazione di strumenti smart e nuova piattaforma: La mappatura digitale e una sala controllo permetteranno la supervisione, gestione e ottimizzazione della rete in modo semplice e intuitivo. Il nuovo sistema SCADA introdurrà benefici innovativi per la gestione della rete idrica, migliorandone l'efficienza operativa e manutentiva, e permettendo interventi automatici da remoto:

  • Distrettualizzazione delle reti e controllo attivo delle perdite: Con l'installazione di smart meters, sarà possibile incrementare la conoscenza dei flussi in uscita dai distretti, ottenendo una distrettualizzazione più efficace dell'intera rete di distribuzione;

  • Pre-localizzazione delle perdite: Saranno acquistati ulteriori 500 sensori acustici noise-logger per monitorare circa 250 km aggiuntivi di rete idrica. Adeguamento delle fontane cittadine.

  • Rifunzionalizzazione delle fontane più importanti e rappresentative della città;

  • Manutenzione straordinaria e sostituzione di tratti di rete idrica: È prevista la sostituzione di circa 27 km di rete idrica;

  • Installazione di strumenti di smart-metering: Si prevede l'installazione di ulteriori 115 mila contatori digitali nelle case dei cittadini, migliorando la trasparenza sui consumi e promuovendo un utilizzo sostenibile della risorsa idrica grazie al finanziamento del Pnrr.