Accordo Cnr-Carbfix per accelerare cattura carbonio e transizione energetica

24 dic 2024
L'accordo prevede l'esplorazione su larga scala e l'applicazione in diversi scenari della tecnologia CCMS, oltre a promuovere la formazione di giovani ricercatori e dottorandi.

Firmato accordo quinquennale tra il Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) e Carbfix per promuovere la ricerca su tecnologie innovative volte a mitigare i cambiamenti climatici e ad accelerare la transizione energetica.

Sulla base della loro collaborazione nel progetto GECO (Geothermal Emission Gas Control) di Horizon 2020, si legge in una nota congiunta, i due partner concentreranno il loro impegno verso lo sviluppo della tecnologia CCMS, esplorandone l'applicazione su larga scala e l'integrazione in diversi scenari legati all'energia geotermica, alla produzione di idrogeno e per il net zero di industrie del settore “hard to abate”.

"Questa alleanza rappresenta un passo significativo verso l'integrazione di tecnologie innovative che contribuiranno alla decarbonizzazione e guideranno la transizione energetica globale. Attraverso la sinergia tra ricerca scientifica avanzata e applicazioni industriali, il CNR rafforza il proprio impegno nel contrastare i cambiamenti climatici e promuovere soluzioni sostenibili per un futuro a basse emissioni di carbonio", ha commentato Maria Chiara Carrozza, presidente del Cnr.

"La tecnologia Carbfix è nata da collaborazioni internazionali intraprese quasi 20 anni fa: da allora abbiamo fatto grandi progressi nell'implementazione e nell'ampliamento di tale tecnologia. Ma il nostro nucleo è ancora la ricerca e l'innovazione, che la partnership con il Cnr sosterrà ulteriormente, a vantaggio dell'azione per il clima e della ripresa", ha aggiunto Edda Sif Pind Aradóttir, CEO di Carbfix.

Questa partnership, continua la nota, dà inoltre priorità al trasferimento di conoscenze e allo sviluppo di capacità e competenze, promuovendo opportunità di formazione per giovani ricercatori e dottorandi. Incoraggiando la collaborazione interdisciplinare e internazionale, mira a rafforzare la cooperazione globale nell'innovazione climatica ed energetica, verso un'economia a basse emissioni di carbonio.