ACEA e Acquedotto Pugliese (AQP), i due principali operatori italiani nel settore del servizio idrico integrato, hanno firmato, nel Centro Congressi della Fiera del Levante di Bari, in occasione del Water Innovation Summit, un memorandum per lo sviluppo congiunto di progetti di collaborazione sul tema della tutela della risorsa idrica e dell’innovazione tecnologica.
Lo rende noto un comunicato, spiegando che l’intesa è stata sottoscritta dall’Amministratore Delegato di ACEA Fabrizio Palermo e dal Presidente di AQP Domenico Laforgia con l’obiettivo di condividere le rispettive competenze nell’ambito del settore idrico, per dotare le infrastrutture nazionali di soluzioni gestionali e operative efficaci e tecnologicamente avanzate.
Con il memorandum, che ha una durata di due anni, si dà avvio ad uno scambio di informazioni e di dati, oltre che ad un’attività di approfondimento su possibili collaborazioni nei seguenti ambiti: progetti e investimenti, per valutare la collaborazione su iniziative di sviluppo dei due gruppi sia in Italia che all’estero, con particolare riguardo alla messa in sicurezza dell’approvvigionamento e alla tutela della risorsa idrica; sviluppo tecnologico, per implementare iniziative e percorsi congiunti, oltre che condividere innovazioni e best practice volte a massimizzare l’efficienza operativa; regolamentazione, per contribuire allo sviluppo normativo e regolatorio del sistema idrico italiano, allo scopo di renderlo ancor più in grado di fronteggiare le grandi sfide rappresentate da siccità e cambiamento climatico.
Per raggiungere questi obiettivi, continua la nota, ACEA e AQP pianificheranno gruppi di lavoro interaziendali che, oltre a collaborare nel quotidiano attraverso scambi di informazioni, si incontreranno con periodicità trimestrale. Le eventuali ulteriori iniziative che si svilupperanno dai tavoli di lavoro e dallo scambio di informazioni saranno oggetto di successivi accordi operativi specifici le cui modalità gestionali ed economiche verranno di volta in volta definite congiuntamente. Il memorandum non prevede corresponsione di alcun compenso e non genera alcuna obbligazione in capo alle due parti.
"Siamo orgogliosi di firmare questa intesa tra Acea e Acquedotto pugliese, ovvero tra il primo operatore del settore idrico (9,5 milioni di abitanti serviti) e il secondo operatore (4,1 milioni di abitanti serviti), perché darà una forte spinta strategica in un settore cruciale al servizio del Paese. Questa nuova alleanza metterà a frutto i reciproci punti di forza per innovare nel sistema idrico, assicurando gli standard tecnologici più alti. Cruciale è la comune visione del settore, in chiave nazionale, da proporre alle istituzioni. Tra le priorità di questa partnership c'è la necessità di cogliere le opportunità per investimenti e piani di sviluppo in Italia e all’estero", ha dichiarato l’Amministratore Delegato di ACEA, Fabrizio Palermo.
“L’esperienza di Acquedotto Pugliese è all’avanguardia non solo perché gestiamo il più grande acquedotto pubblico d’Europa, ma anche per il ruolo che il nostro gruppo – ha sostenuto il Presidente di AQP, Domenico Laforgia - sta svolgendo sull’utilizzo intelligente della risorsa con un percorso industriale, gestionale ed infrastrutturale di cui sono evidenti gli esiti. La realtà delle fonti di approvvigionamento idrico, che comporta già oggi grandi trasferimenti idrici tra territori, riguarderà presto – aggiunge il Presidente Laforgia - l’Europa intera. È quindi importante, per superare le difficoltà, fare squadra, mettere a sistema unico le conoscenze, agendo su una scala che non può essere più solo regionale. Su queste basi siamo orgogliosi di partecipare a questa iniziativa con ACEA, che mobilita risorse umane, intellettuali e tecnologiche, attraverso le quali promuovere lo sviluppo, tutelando la principale risorsa per la vita di tutti”.