
Cinque interventi per rispondere al problema molto diffuso della dispersione idrica in Liguria, che provoca ripercussioni per cittadini e imprese.
Al via in Liguria cinque interventi di riparazione o sostituzione delle tubazioni per un valore complessivo di 5,2 milioni di euro, di cui 4,8 dal Fondo strategico. Si tratta dei lavori finanziati da Regione Liguria e approvati dalla giunta su proposta dell'assessore regionale al Ciclo delle Acque Luca Lombardi.
"Il problema della dispersione idrica è molto sentito e diffuso in Liguria e provoca uno spreco di acqua con ripercussioni non solo per il singolo cittadino ma anche per le imprese. Abbiamo immediatamente finanziato con risorse gli interventi immediatamente cantierabili così come da mandato del consiglio regionale. Saremo pronti anche in futuro a finanziare questo tipo di lavori perché l'acqua è un bene troppo prezioso e non va assolutamente sprecata", afferma Luca Lombardi, assessore regionale al ciclo delle acque.
Nel dettaglio, si legge in una nota della Regione, in provincia di Savona è previsto un intervento del gestore C.I.R.A. da circa 1,5 milioni di euro, per la sostituzione diffusa di tratti di rete distributrice nei comuni di Bormida, Carcare, Cosseria, Dego, Mallare, Millesimo, Pallare, Piana Crixia, Plodio, Roccavignale e Urbe, al fine di efficientare il sistema e ridurre dispersioni idriche, costi energetici, volumi non fatturati e costi di manutenzione.
L'intervento, continua la nota, comporterà il miglioramento della fornitura idrica per i Comuni interessati, a beneficio di 17.692 abitanti residenti rispetto ai complessivi 44.136 di tutto l'ATO Centro Ovest 2, 40% dell'intera popolazione residente.
In provincia di Imperia, al via due interventi realizzati dal gestore Rivieracqua dal valore di circa 2,5 milioni di euro, che riguarderanno la sostituzione della tratta adduttrice Roja 1 nel comune di Bordighera e delle tubazioni nei comuni di Sanremo, Ventimiglia, Andora e Imperia.
Previsti infine, si legge, due interventi gestiti da Acam Acque per circa 1,2 milioni di euro in provincia della Spezia: nel comune di Castelnuovo Magra, 500 mila euro per la sostituzione di alcuni tratti di rete distributrice e degli allacciamenti presenti, e nel comune di Beverino 700 mila euro per la sostituzione della rete adduttrice.