"Più estendiamo le reti, più acqua recuperiamo: ogni anno, con i depuratori, ne restituiamo all’ambiente circa 70 miliardi di litri", sottolinea Acque Veronesi.
Questa settimana sono iniziati i lavori di estensione della rete fognaria a San Bonifacio: quasi un chilometro di nuove condotte che collegheranno alle infrastrutture già esistenti il Palaferroli e le utenze private presenti lungo il tracciato. E' quanto fa sapere Acque Veronesi in una nota.
“La fase finale del sistema idrico integrato è l’esempio concreto di come i gestori come Acque Veronesi proteggano l’ambiente” spiega il Presidente Roberto Mantovanelli. “La fognatura è quel sistema complesso di infrastrutture che ci permette di raccogliere i reflui, depurarli e restituire in natura acqua di buona qualità. Più estendiamo le nostre reti più acqua riusciamo a recuperare: ogni anno grazie all’attività dei nostri depuratori ne restituiamo all’ambiente circa 70 miliardi di litri” conclude Mantovanelli.
“Grazie al forte impegno di Acque Veronesi viene estesa la rete fognaria in una zona importante del paese, soprattutto per la presenza del palazzetto dello sport” ha detto il sindaco di San Bonifacio Giampaolo Provoli. “Un intervento migliorativo dal punto di vista ambientale che va a innescarsi ad una più ampia collaborazione per quel che riguarda la definizione di tutta l’area della Motta per il monitoraggio dello stato di fatto in merito alla separazione delle acque bianche e delle acque nere di via Castello e via Giaretta. In prospettiva stiamo già lavorando in sinergia per altri interventi che saranno realizzati in futuro nel nostro comune”.
Nel primo mese i lavori saranno concentrati all’interno del parcheggio del Palaferroli, che sarà comunque utilizzabile, poi il cantiere si sposterà sulla strada con impatti sulla viabilità al vaglio del comune. L’intervento terminerà entro l’anno, circa 400 mila euro l’investimento a carico di Acque Veronesi.
A opera realizzata i chilometri di reti presenti nel comune di San Bonifacio raggiungeranno quota 203: 102 per la parte acquedotto e 101 per la parte fognatura tra reti bianche, nere e miste. La media dei cittadini serviti dai due sistemi è del 94%.