Riportati i risultati ottenuti e gli impegni assunti in tema di sicurezza e salute, tutela ambientale e rispetto della biodiversità, etica e integrità dei processi aziendali, sostegno alle comunità locali e sviluppo del territorio, inclusione e diversità
99 dipendenti di cui un terzo veneti, 100% contratti a tempo indeterminato, zero infortuni occorsi negli ultimi due anni, 1.160 attività di controllo su attività di manutenzione nei siti operativi, 125.000 euro per progetti di responsabilità sociale d’impresa con coinvolgimento di 19 associazioni e iniziative sostenute sul territorio. Questi sono i dati (riferiti al 2022) più rilevanti del primo Annual Environmental, Social and Governance Review Report di Adriatic LNG, la società che gestisce il rigassificatore offshore al largo delle coste venete.
Dal 2022 Adriatic LNG ha avviato un percorso per rafforzare e integrare la sostenibilità nel proprio modello di business, coinvolgendo gli stakeholder interni ed esterni, spiega una nota della società. Ha, inoltre, esplicitato i propri target prioritari di sostenibilità che rappresentano un impegno concreto per il raggiungimento di 9 dei 17 obiettivi dell’Agenda ONU 2030 (“SDGs”).
"Al centro della nostra strategia c’è la volontà di contribuire a costruire una società più equa e inclusiva, proteggendo l’ambiente in cui viviamo”, commenta Alfredo Balena, direttore delle Relazioni Esterne di Adriatic LNG.
Tra le recenti iniziative in favore della salvaguardia ambientale e la riduzione delle emissioni, Adriatic LNG ha aderito al protocollo Oil and Gas Methane Partnership (OGMP 2.0), il principale programma di reporting e mitigazione del settore oil&gas all’interno dello United Nations Environment Programme (“UNEP”). Si tratta di un’iniziativa volontaria delle Nazioni Unite che punta ad aiutare le aziende a migliorare la qualità e l'accuratezza della rendicontazione delle emissioni di metano, necessaria per una mitigazione mirata. Adriatic LNG, aderendo ad OGMP 2.0, implementerà un piano d'azione in linea con i criteri stabiliti dal Protocollo.
“Continueremo a lavorare con responsabilità, trasparenza e dedizione – insieme ai nostri stakeholder – per coniugare l’innovazione tecnologica e l’eccellenza operativa, la sicurezza e l’integrità, il rispetto per l’ambiente e il dialogo con le comunità. Nel perseguire questi obiettivi continueremo a puntare sulla valorizzazione del nostro capitale umano che rappresenta il valore aggiunto dell’azienda.” – ha concluso Balena.