Nasce il 1° Italian Geothermal Forum

Nasce il 1° Italian Geothermal Forum, l’evento annuale dedicato agli sviluppi dell'energia geotermica e al dibattito internazionale sulle opportunità del settore.

L'appuntamento, di In Fieri organizzato da Mirumir, è fissato per l'11 e il 12 novembre 2024 presso l'Auditorium della Tecnica a Roma. Il forum offrirà un'occasione unica per esplorare le ultime tecnologie e tendenze emergenti nel settore. Sarà anche un’occasione di confronto con le Istituzioni nazionali e europee dopo le elezioni europee.

Il programma include infatti sessioni plenarie con confronti strategici tra Italia ed Europa su scenari di mercato attuali e futuri. Sono inoltre in programma sessioni tecniche parallele dedicate a bassa, media ed alta entalpia, teleriscaldamento e teleraffrescamento, pompe di calore, calore geotermico per l'industria e minerali strategici dalle brine geotermiche.

I partecipanti avranno l'opportunità di interagire con leader del settore, rappresentanti istituzionali e innovatori globali, esplorando nuove opportunità di investimento e soluzioni geotermiche per soddisfare le esigenze energetiche di aziende e comuni. Ci saranno anche momenti di networking, con incontri con i media, enti di ricerca e associazioni italiane ed estere.

La fonte geotermica viene annoverata sempre più spesso tra le fonti strategiche che possono contribuire a raggiungere gli obiettivi ambientali europei e l’indipendenza energetica, nell’ottica della transizione energetica. La geotermia ad alta, a media e a bassa entalpia è infatti una fonte energetica sostenibile a zero emissioni di CO2. L’Italia vanta una profonda esperienza nel settore dell’energia geotermica e possiede numerose centrali in particolare in Toscana.

Recentemente Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha evidenziato il ruolo cruciale della geotermia nel raggiungimento degli obiettivi del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC). Il piano ha introdotto un fondo di mitigazione del rischio, specificamente progettato per incentivare la realizzazione di nuovi impianti basati su tecnologie innovative. Questo strumento finanziario mira a ridurre le incertezze economiche legate agli investimenti nel settore, offrendo così un supporto fondamentale per lo sviluppo di progetti all'avanguardia e favorendo la crescita della geotermia in nuove aree.

A metà maggio il MASE ha anche firmato un protocollo d’intesa con RSE e INGV, finalizzato alla collaborazione in attività di ricerca in ambito geotermico. Un accordo che “darà impulso a ricerche legate al suolo e allo sviluppo di energie alternative, come la geotermia, in sicurezza. Questo sarà utile per i lavori del Dipartimento Energia e per l’intero Ministero", ha spiegato il Capo di Gabinetto del Ministro per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica, Antonio Scino.

Il 1° Italian Geothermal Forum è realizzato in collaborazione con le principali associazioni Italiane del settore: l'Unione Geotermica Italiana (UGI), l'Associazione Italiana Riscaldamento Urbano (AIRU), il Consiglio Nazionale Geologi, la Rete Geotermica e l'Associazione Nazionale Impianti Geotermia Heat Pump (ANIGHP, sezione di ANIPA).

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