Albo fornitori, via al nuovo meccanismo per gli inviti alle gare. Il presidente AQP, Laforgia: “Puntiamo su inclusione e merito per migliorare il servizio alle comunità e l’impatto sull’ambiente”.
Vendor rating, un nuovo meccanismo premiale per gli inviti alle gare d'appalto. È la novità dell'albo fornitori di Acquedotto Pugliese: a partire da dicembre 2024, il sistema di valutazione terrà conto dell’intero processo di collaborazione con i fornitori, dalla verifica dei requisiti di solidità e sostenibilità al comportamento in fase di gara e di esecuzione dei lavori (affidabilità e qualità).
Sulla base dei risultati, si legge in una nota di AQP, le aziende saranno raggruppate in quattro livelli di rating: base, discreto, buono e ottimo. Più alto sarà il livello, maggiori saranno le probabilità di essere invitati alle gare. Il sistema, continua la nota, prevede un meccanismo di rotazione che garantisce a tutti la possibilità di concorrere agli appalti.
“Con circa 1.600 gare per oltre 3,4 miliardi di euro nell’ultimo triennio Acquedotto Pugliese è fra le più importanti stazioni appaltanti d’Italia. Abbiamo dunque la responsabilità di garantire sia un accesso equo alle gare sia il miglior servizio alle comunità, nel rispetto dell’ambiente. La recente riprogettazione dell’albo ha ridotto del 75% i passaggi richiesti, consentendo a 500 nuovi fornitori di accedere alle nostre gare. Con il vendor rating affianchiamo sempre più il merito all’inclusione", spiega Domenico Laforgia, presidente di AQP.
Nel dettaglio, si legge, la solidità economico-finanziaria dei fornitori di Acquedotto Pugliese sarà valutata da un info-provider esterno e peserà per il 15% sul rating. La sostenibilità, dimostrabile attraverso certificazioni e policy aziendali in linea con gli obiettivi ESG, varrà il 25%. Il restante 60% dipenderà dall’affidabilità dimostrata dal fornitore nel rapporto con AQP e dalla qualità nell’esecuzione del contratto.