L’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente ha pubblicato i risultati del programma di incentivazione per le utility del settore idrico.
L’acqua migliore della Lombardia è quella della provincia di Milano. A certificarlo è ARERA, l'Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, che ha messo Gruppo CAP, la green utility che gestisce il servizio idrico di Milano, al primo posto nella classifica dei gestori della regione, e prima monoutility italiana per l’ammontare dei premi ricevuti dietro solo ad Acea e Hera. E' quanto si legge in una nota di CAP che fa sapere anche di avere ottenuto il massimo dei voti anche per la gestione del servizio idrico e fognario, come per lo smaltimento e valorizzazione dei fanghi da depurazione.
A partire dal 2018, infatti, ARERA ha varato un piano di incentivazione che coinvolge tutti i gestori del servizio idrico del Paese, che vengono giudicati secondo 6 diversi indicatori tecnici, che prendono in considerazione altrettanti ambiti dell’attività delle utility: Perdite idriche, Interruzioni del servizio, Qualità dell’acqua erogata, Adeguatezza del sistema fognario, Smaltimento fanghi in discarica e Qualità dell’acqua depurata, e 2 commerciali, che riguardano ogni ambito della gestione dei contratti.
Il programma prevede, a seconda degli obiettivi raggiunti, dei contributi da investire nel miglioramento del servizio (o delle penalità per chi non li raggiunge. Per il biennio 2020-2021sono stati stanziati quasi 160milioni di euro. Per i risultati raggiunti, Gruppo CAP ha ottenuto un contributo pari a circa 8milioni di euro, posizionandosi al terzo posto su 137 utility italiane, prima tra le 13 lombarde.