BFWE, l’energia verso i “green gas”: idrogeno, biometano, BioGNL al centro della transizione sostenibile 

10 ott 2023
Si avvicina la partenza delle manifestazioni sull’energia organizzate da BolognaFiere Water&Energy – BFWE, in agenda dall’11 al 13 ottobre 2023. Tre giorni di convegni, seminari e stand espositivi dedicati all’innovazione tecnologica e alle sfide che le società del mondo dei trasporti e dell’industria devono affrontare per raggiungere gli obiettivi ambientali Ue. In contemporanea anche Dronitaly.

Sono i filoni principali lungo i quali di snoderanno gli oltre 60 convegni e seminari tecnici che si svolgeranno in occasione delle manifestazioni sull’energia organizzate da BolognaFiere Water&Energy – BFWE, in agenda dall’11 al 13 ottobre 2023 a Bologna: HESE - Hydrogen Energy Summit&Expo, Forum Fuels Mobility, ConferenzaGNL e CH4 che quest’anno lancia il nuovo progetto bioCH4 sui “green gas”, in particolare sul biometano. Manifestazioni che si svolgeranno in contemporanea con Accadueo e Dronitaly.

Oltre i seminari e i convegni, che vedranno la partecipazione di istituzioni, aziende e massimi esperti del settore, sarà possibile visitare, in uno maxi spazio espositivo di 20.000 Mq, gli stand delle circa 400 aziende che esporranno i propri prodotti più all’avanguardia.

I visitatori potranno immergersi nelle best practice più virtuose in campo energetico e potranno fare chiarezza sugli orientamenti delle istituzioni, le varie normative che si susseguono, i nuovi bandi, i fondi a disposizione, i punti forti e quelli deboli di ogni vettore, il contesto geopolitico, le infrastrutture a disposizione.

Nell’edizione 2023 di BFWE, particolare attenzione quest’anno verrà data ai “green gas”. Nell’ottica della decarbonizzazione e della transizione energetica, le società attive nel settore gas stanno infatti evolvendo e convergendo sui “gas rinnovabili”, come il Bio-GNL, il metano sintetico e il biometano, vettore quest’ultimo rinnovabile ottenuto dalla raffinazione del biogas. In questo quadro l’idrogeno fa da protagonista”, commenta Paolo Angelini, amministratore delegato di BFWE.

Per Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere, “Bologna per tre giorni sarà il centro del dibattito sulla transizione ecologica. Grazie alla proficua collaborazione pubblico-privato e alla capacità di spesa dei Fondi Europei e del PNRR, il nostro territorio sarà tra i primi in Europa a raggiungere l’obiettivo carbon neutral, dunque siamo certi che BFWE continuerà a crescere”.

In particolare, relativamente all’idrogeno, si parlerà delle tecnologie più all’avanguardia legate a questa fonte nel settore dei trasporti e dell’hard to abate e dei progetti previsti nell’ambito dei finanziamenti del PNRR, come quelli sull’Hydrogen Valleys. Per quel che riguarda in particolate la mobilità, si tratterà nello specifico il tema infrastrutture e la necessità di dotarsi di più punti di ricarica. 

Quanto al biometano, che avrà dei focus specifici grazie al progetto bioCH4, gli operatori si confronteranno sulle policy italiane ed europee e sulle tecnologie utilizzabili in tutti i settori, tra cui l’industria, l’agricoltura e i trasporti.

Si parlerà, tra le altre cose, del recente piano RePowerUE, introdotto dalla Commissione Europea, del “caso” Emilia Romagna, tra le regioni italiane più attive nel settore biometano, delle nuove soluzioni per produzioni alternative (biocarburanti, biocombustibili, vettori energetici, biochemicals).

L’assunto di base è che il biometano è ormai un “alleato emergente” della transizione energetica. Secondo le recenti stime della Commissione Ue, infatti, l’Italia potrebbe arrivare a produrre fino a 5,8 miliardi di metri cubi di biometano entro il 2030, di cui 5,5 miliardi di metri cubi da digestione anaerobica e 0,3 da gassificazione. L’Italia - dice l’Ue - ha la capacità di sostituire circa il 9% delle attuali importazioni di gas naturale con biometano”, dichiara Lorenzo Maggioni”, ricercatore CNR IIA, che collabora al progetto bioCH4.

Durante le manifestazioni di BFWE, non si mancherà di parlare di GNL e bio-GNL, grazie a ConferenzaGNL, la manifestazione nata nel 2012 da un’idea di Diego Gavagnin. L’evento metterà allo stesso tavolo istituzioni europee e nazionali, associazioni, aziende ed esperti per confrontarsi sull’impiego del GNL nei trasporti marittimi e terrestri pesanti, nell’industria e nelle reti isolate in Italia e nel Mediterraneo. Verranno affrontati i temi centrali legati alle nuove sfide del comparto, una su tutte la transizione e le potenzialità del bioGNL. Con Assocostieri si parlerà in particolare della normativa antifrode e della gestione sui depositi fiscali nazionali.

Tutti temi, dall’idrogeno al biometano fino al Gnl-BioGnl, che verranno affrontati anche nel Forum Fuels Mobility tutto dedicato alla mobilità sostenibile. Oltre a discutere di nuovi carburanti puliti in tutti i settori - marittimo, stradale e ferroviario - si approfondiranno tematiche più tecniche. Come nella tavola rotonda a cura di Freight Leaders Council, in cui si parlerà anche di trasporto intermodale ed il ruolo che possono giocare in questo ambito le infrastrutture abilitanti fisiche e telematiche. Poi con il Centro Studi Enti Locali ci si confronterà di trasporto pubblico locale e di Mobility as a Service (MaaS). Infine, con Enea, si discuterà di mobilità urbana sostenibile, con un focus sulle stazioni di ricarica, non solo elettriche, che devono essere adeguate allo sviluppo del mercato.

Event Partner di Fuels Mobility sono Q8 e Greenture, la società controllata al 100% da Snam che intende supportare il processo di decarbonizzazione dei trasporti.

Attraverso l’acquisizione dei nuovi rigassificatori di Piombino e Ravenna e la piena valorizzazione degli asset già storicamente dedicati al Gnl, Snam sta dando un contributo strategico alla sicurezza energetica del Paese. Nel farlo, il Gruppo ha anche deciso di cogliere l’occasione per abilitare importanti percorsi di transizione e decarbonizzazione, lavorando con Greenture a piattaforme infrastrutturali di piccola taglia e a servizi logistici che possono mettere il Gnl e il Bio-Gnl a disposizione del trasporto stradale, ferroviario e navale, e contribuire perciò a contenere l’impatto ambientale di una mobilità perlopiù pesante. Snam consolida così, anche in questo modo, il proprio profilo di operatore di sistema, attento a includere nelle sue traiettorie di sviluppo sostenibile il maggior numero possibile di stakeholder”, commenta Emanuele Gesù, Director of Midstream Project Delivery, Commercial and Operations – Greenture.

In contemporanea a HESE - Hydrogen Energy Summit&Expo, Forum Fuels Mobility, ConferenzaGNL, CH4-bioCH4, si svolgerà anche Dronitaly, la manifestazione di riferimento per i droni civili a uso professionale in Italia. Si tratta di un momento di confronto sui temi più attuali e urgenti, riferiti alla sempre più diffusa applicazione dei droni nella gestione delle reti e nel presidio ambientale.

I convegni in agenda affrontano anche le tematiche sull’utilizzo dei droni per la riduzione dei rischi dei lavoratori. I droni permettono infatti di svolgere monitoraggi e ispezioni in ambienti insalubri e pericolosi al posto dell’uomo. Gli incidenti negli ambienti confinati o sospetti di inquinamento risultano essere quasi sempre letali a causa di errori di valutazione o sottovalutazione dei pericoli presenti. Grazie anche all’utilizzo dei droni e all’intelligenza artificiale si possono ridurre questi errori.

Programma convegni di BFWE: https://bit.ly/programmaBFWE  Per registrarsi: https://bit.ly/bfweticketing. La registrazione consente l’ingresso gratuito a tutte le manifestazioni e ai convegni. Le manifestazioni organizzate da BFWE vedono il sostegno di circa 30 patrocinatori e oltre 25 media partnership.

Gli sponsor delle manifestazioni Energy di BFWE sono: ABB, Bureau Veritas, Galdieri Energy, Gruppo Sapio, HRS, Pietro Fiorentini, Simplifhy, Tper. Gli sponsor di Dronitaly sono: Flyability, Images, 3DTarget.