Il Ministro: "Occorre mettere in campo e attuare tutte le soluzioni, in ottica di neutralità tecnologica, per decarbonizzare tutti i settori dei trasporti:
I biocarburanti sostenibili "possono e devono fornire un contributo fondamentale alla decarbonizzazione del settore trasporti a livello globale, portando significativi benefici: maggiore sicurezza energetica, facilità di integrazione negli attuali sistemi di logistica, stoccaggio e distribuzione del carburante nonché utilizzazione nei veicoli esistenti, promozione di una logica di economia circolare e creazione di valore per le comunità locali, favorendo pratiche agricole e forestali sostenibili”. E' quanto affermato da Gilberto Pichetto, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, nel corso del Forum Internazionale di Torino sui Biocarburanti Sostenibili organizzato dal MASE in collaborazione con il Politecnico di Torino.
Come sottolinea il Mase, la decarbonizzazione del settore dei trasporti è stata identificata come una priorità essenziale per raggiungere l'obiettivo di neutralità climatica entro il 2050. Nonostante gli sforzi negli ultimi anni, i combustibili fossili mantengono una quota prevalente di circa il 95% nel consumo energetico del settore, il quale rappresenta circa un quarto del consumo energetico mondiale e contribuisce per circa un quinto delle emissioni globali di CO2.
"Occorre mettere in campo e attuare tutte le soluzioni, in ottica di neutralità tecnologica, per decarbonizzare tutti i settori dei trasporti: aereo, marittimo e stradale. In tale contesto, i biocarburanti sostenibili sono tra i principali pilastri della decarbonizzazione del settore trasporti, insieme all'elettrificazione, all'efficienza energetica e agli altri carburanti sostenibili", ha aggiunto il Ministro Pichetto.
Durante il Forum - si legge nella nota - l'industria, le associazioni di categoria e gli enti di ricerca e sviluppo hanno avuto l'opportunità di presentare ai Ministri del G7, inclusi quelli dei Paesi ospiti della Presidenza italiana del G7, una Dichiarazione Congiunta. Firmata da oltre 70 aziende, questa dichiarazione mira a evidenziare il ruolo cruciale dei biocarburanti sostenibili in tutti i settori dei trasporti. L'obiettivo è promuovere la sostenibilità ambientale, l'innovazione, gli aspetti sociali e la creazione di valore per le comunità locali.
Il Forum ha visto la partecipazione dei Ministri Marina Silva, Ministro per l’Ambiente e il Cambiamento Climatico del Brasile – Presidenza G20; Elnur Soltanov, viceministro dell’Energia della Repubblica dell’Azerbaigian – Presidenza COP29 e Alex K. Wachira, viceministro Energia e Petrolio del Kenya. Tra i partecipanti all’evento vi erano anche figure dell'industria globale, agenzie internazionali e organizzazioni multilaterali impegnate nello sviluppo e nell’uso dei biocarburanti sostenibili, tra cui l’International Energy Agency (IEA), la Global Biofuel Alliance (GBA), CEM Biofuture Campaign, FAO GBEP e UNDP.
Consulta il testo della Dichiarazione Congiunta di Torino qui.