Il nuovo sito, operativo dal 2028, produrrà carburanti sostenibili per il settore aereo e dei trasporti su strada
Petroliam Nasional Berhad (PETRONAS), Enilive, controllata di Eni e Euglena costituiranno una joint venture in Malesia per sviluppare una bioraffineria all'interno del sito industriale Pengerang (PIC) di PETRONAS, a Johor, in Malesia. È quanto comunicato dalle tre società: a PETRONAS Mobility Lestari Sdn Bhd (PMLSB), società controllata da PETRONAS, e a Enilive le maggiori partecipazioni.
La bioraffineria, operativa entro il secondo semestre del 2028, produrrà SAF (carburante sostenibile per l'aviazione) e altri biocarburanti quali l’HVO (olio vegetale idrogenato) per soddisfare le crescenti richieste a livello globale del settore aereo e di quello dei trasporti su strada. L’avvio della costruzione è previsto nel quarto trimestre del 2024.
Una volta completato, l’impianto avrà una capacità di trattamento di circa 650.000 tonnellate/anno di materie prime ‘waste & residue’, come oli alimentari usati, grassi animali, scarti della lavorazione di oli vegetali e altre biomasse, inclusi gli oli di microalghe.
L'Amministratore delegato di Enilive, Stefano Ballista, ha commentato: “La decisione di investire nel progetto di una bioraffineria in Malesia conferma l'impegno di Enilive nella creazione di valore nel settore dei biocarburanti. Si tratta di una tappa fondamentale per raggiungere i nostri obiettivi al 2030: aumentare la capacità di bioraffinazione a oltre 5 milioni di tonnellate/anno e aumentare l'opzionalità di SAF fino a 2 milioni di tonnellate/anno. Fin dal 2014 gestiamo bioraffinerie in Italia e più di recente anche negli Stati Uniti d'America: con questa nuova iniziativa e in collaborazione con PETRONAS ed Euglena entreremo nel mercato asiatico e avremo un'impronta globale distintiva.”