Il prodotto è formulato con una miscela di olio combustibile minerale al 76% e UCOME al 24%, biocarburante prodotto dalla lavorazione di olio da cucina usato.
Effettuata da Petrobras la prima vendita di VLSFO, olio combustibile a bassissimo tenore di zolfo con il 24% di contenuto rinnovabile (B24), nel mercato asiatico dei bunker. Nel dettaglio, spiega l'azienda in una nota, la vendita effettuata con Golden Island, fornitore di bunker autorizzato a Singapore.
Nel dettaglio il prodotto, continua la nota, è stato formulato utilizzando una miscela di olio combustibile minerale al 76%, proveniente principalmente dalle raffinerie Petrobras, e UCOME al 24%, un biocarburante prodotto dalla lavorazione di olio da cucina usato (UCO), acquistato localmente.
Petrobras Singapore, si legge, possiede la certificazione ISCC EU, che garantisce che il suo prodotto soddisfa i rigorosi criteri di sostenibilità che accompagnano la catena logistica dei biocarburanti coinvolta nel processo.
Per la formulazione, spiega l'azienda, Petrobras ha utilizzato le strutture del Jurong Port Universal Terminal, dove ha un contratto di locazione per olio combustibile e serbatoi B24: l'operazione di fornitura di bunker con contenuto rinnovabile segue lo stesso protocollo operativo adottato per il bunker minerale al 100%, principalmente tramite l'uso di navi più piccole, dove il prodotto viene caricato al terminal e consegnato alla nave di consumo.
"La commercializzazione di VLSFO con il 24% di contenuto rinnovabile nel mercato asiatico è in linea con la strategia di Petrobras di sviluppare nuovi prodotti verso un mercato a basse emissioni di carbonio, innovando per generare valore per il business e abilitando soluzioni in materia di nuova energia e decarbonizzazione", afferma il direttore di logistica, commercializzazione e mercati di Petrobras, Claudio Schlosser.
