Biometano, contratto Edison/Kanadevia Inova per ritiro prodotto da scarti agricoli

06 nov 2024
L'azienda svizzera costruirà, entro i primi 6 mesi del 2025, un impianto alimentato da sottoprodotti agricoli la cui produzione verrà ritirata interamente da Edison.

Firmato contratto BPA a lungo termine tra Edison e la società svizzera Kanadevia Inova per il ritiro di biometano prodotto da scarti agricoli.

L'accordo, fa sapere Edison, ha una durata di 15 anni e prevede la costruzione da parte di Kanadevia Inova, entro il primo semestre del 2025, di un impianto di biometano in provincia di Cuneo interamente alimentato da sottoprodotti agricoli, la cui produzione verrà totalmente ritirata da Edison per un volume annuale pari a circa 3 milioni di metri cubi.

"Grazie a questo accordo Edison rafforza la sua posizione sul mercato italiano ed europeo dei green gas, offrendo ai clienti, in particolare gli energivori, una soluzione competitiva in grado di ridurre la loro esposizione verso l’acquisto di titoli ETS. Allo stesso tempo, conferma il suo impegno nell’accompagnare i propri clienti nel percorso di decarbonizzazione attraverso quote crescenti di green gas, come appunto il biometano e il bioGnl", commenta Fabio Dubini, EVP Gas & Power Portfolio Management & Optimization Edison. 

"Questa collaborazione è l'ultimo tassello per dare vita alla nostra visione di una vera e propria circolarità delle risorse, decarbonizzazione e approvvigionamento energetico sostenibile. Con il lancio del nostro primo impianto di digestione anaerobica a umido nell'ambito del programma DFBOO in Italia, siamo in grado di chiudere il ciclo, trasformare i rifiuti agricoli in biometano per sostenere la decarbonizzazione regionale e fornire energia sicura e sostenibile", afferma Keith Carr, vicepresidente esecutivo Asset Management di Kanadevia Inova.