È stato pubblicato sul sito del GSE il nuovo bando sulla vendita del gas naturale prodotto dagli impianti di biometano, ritirato dal GSE e immesso nelle reti con obbligo di connessione di terzi.
Il bando, secondo le diposizioni dei DM 2 marzo 2018 e 15 settembre 2022, prevede la sottoscrizione di contratti con validità dal 01 ottobre 2023 e fino al 30 settembre 2025, con un'opzione di rinnovo per un ulteriore anno. Il GSE individuerà i cosiddetti “Shipper", gli operatori economici a cui cederà il gas naturale prodotto dagli impianti di biometano ritirato e immesso in rete, mediante un'asta pubblica che sarà aggiudicata ai soggetti in grado di garantire le condizioni economiche più vantaggiose.
Le principali differenze, rispetto ai bandi precedenti, sono: l'oggetto di cessione del bando non è il biometano, ma solo il gas naturale; non è più richiesto l'obbligo di rendicontazione dei consumi nel settore trasporti.
La quantità di gas oggetto di vendita tramite la presente procedura è suddivisa in tre stock, ognuno dei quali relativo a 1.000 GWh, per complessivi 3.000 GWh.
La cessione del gas naturale prodotto dagli impianti di biometano sarà effettuata, come previsto dal D. Lgs 199/2021 e dal DM 15/09/2022, in maniera disgiunta rispetto alle procedure concorrenziali di assegnazione delle Garanzie di Origine nella disponibilità del GSE, che saranno definite attraverso apposite procedure.
Il bando di gara e tutta la documentazione correlata, compreso il modulo per la domanda di candidatura, sono disponibili nella sezione Bandi di gara del sito del GSE.