Ogni impianto, a pieno regime, avrà una capacità produttiva potenziale di circa 300 Smc/h di biometano, per un totale annuo superiore ai 2 milioni di Smc.
Acquisito da Tages Capital un portafoglio di quattro impianti di produzione di biogas, che saranno convertiti alla produzione di biometano entro il 2026. Si tratta, fa sapere il gestore di fondi di investimento e operatore fotovoltaico, del primo investimento sul biometano del fondo "Tages Helios Net Zero", dal valore complessivo di 375 milioni di euro.
Gli impianti sono localizzati nelle province di Pavia e Cremona, nei comuni di Genivolta, Tromello e Dorno e, si legge in una nota dell'azienda, avranno una capacità complessiva di circa 4 MW equivalenti. Ogni impianto, a pieno regime, avrà una capacità produttiva potenziale di circa 300 Smc/h di biometano, per un totale annuo superiore ai 2 milioni di Smc (standard metro cubo).
La produzione, continua la nota, recupererà effluenti zootecnici e sottoprodotti agricoli non destinati all'alimentazione umana, fra cui letame suino, bovino pollina oltre a triticale, borlando di frumento, graniglie ed insilati conferite dalle aziende agricole site nelle immediate vicinanze degli impianti. La digestione anaerobica di questi materiali genererà biometano e digestato, utilizzabile come fertilizzante naturale.
"A differenza di altre fonti rinnovabili, il biometano può avere una varietà di impieghi, compresa la generazione elettrica, diventando quindi fonte rinnovabile programmabile' a seconda delle necessita", ha dichiarato Umberto Quadrino, Presidente di Tages.