Biometano, accordo tra Pietro Fiorentini e AS Retigas per impianto green gas a km0

29 gen 2024
Il progetto è stato ammesso a finanziamenti per oltre 1 milione di euro

In servizio entro la fine dell’anno, il nuovo impianto a Finale Emilia, in provincia di Modena, che evolverà l’attuale rete di distribuzione: da un’infrastruttura per il solo recapito di energia ai clienti finali si passerà a uno strumento evoluto di captazione del gas rinnovabile (biometano) del territorio da rilanciare sulla rete di trasporto nazionale.

Il via al progetto, che coinvolge Pietro Fiorentini e AS Retigas (società di distribuzione del gas del Gruppo AIMAG), è stato dato venerdì 19 gennaio 2024 alla presenza di Riccardo Castorri, Presidente di AS Retigas, e Francesco Fortuna, Country Manager Italia di Pietro Fiorentini.

Come spiega una nota, a Finale Emilia sarà realizzato un tratto di rete bidirezionale mediante l'installazione di un impianto BiRemi™ presso la già esistente cabina REMI Polo Industriale. Questo progetto segue un pilota proposto da AS Retigas in risposta alla delibera ARERA 404/2022/R/gas, che riguarda progetti pilota per ottimizzare la gestione e l'utilizzo delle infrastrutture nel settore del gas naturale. Il progetto è stato ammesso a finanziamento per oltre 1 milione di euro secondo la delibera ARERA n. 590/2023/R/GAS.

Dopo la messa in servizio, seguiranno due anni di sperimentazione, dal 31 dicembre 2024 al 31 dicembre 2026. Durante questo periodo, i tecnici di AS Retigas e Pietro Fiorentini collaboreranno per garantire il successo dell'iniziativa. Nell'area coinvolta nella sperimentazione sono presenti diversi impianti di produzione di biogas a conduzione agricola o operanti in regime rifiuti.

Attualmente, si evidenzia nella nota, la maggior parte del biogas prodotto viene convertita in energia elettrica e calore mediante la combustione in motori di cogenerazione. Solo alcuni impianti hanno già attivato la conversione a biometano, ma nei prossimi anni è previsto l'avvio di ulteriori impianti simili e la conversione di quelli attualmente orientati alla produzione di energia elettrica al biometano.

Grazie all'iniziativa promossa da ARERA, AS Retigas avrà la possibilità di integrare tutto il biometano prodotto dagli impianti del territorio nelle proprie reti di distribuzione locale. Ciò consentirà ai produttori di connettersi alla rete di distribuzione locale con un minor impegno sia dal punto di vista tecnico che economico, dando così priorità di immissione e trasporto al gas da fonti rinnovabili di produzione nazionale, si legge nella nota.

Inoltre, si potrà collaborare e dialogare con SNAM per gestire gli aspetti innovativi, sia dal punto di vista tecnico che regolatorio, legati all'operazione di compressione inversa dalla rete locale a quella nazionale. Questa innovazione regolatoria, una volta completata la fase sperimentale, è destinata a diventare una tecnologia diffusa in tutta Italia, si legge nella nota.

Pietro Fiorentini sarà il partner tecnologico del progetto, assumendosi la responsabilità della progettazione, fornitura, gestione e manutenzione dell'impianto. “Pietro Fiorentini e AS Retigas hanno poggiato un tassello cruciale per favorire la produzione locale di energia rispetto all’import dall’estero: sarà fondamentale sia nell’ottica di spingere l’indipendenza energetica a livello nazionale, sia per contribuire in maniera decisa all’iniezione in rete di 2,3 miliardi di metri cubi di biometano entro dicembre 2026”, ha dichiarato Francesco Fortuna, Country Manager Italia di Pietro Fiorentini.

“Anche prima della uscita della delibera di ARERA, che apriva a soluzioni innovative nel mondo di distribuzione del gas, la nostra società aveva già pensato a questa ipotesi spinta anche dalla consapevolezza della presenza di tanti produttori di biogas nei nostri comuni. Produttori che hanno espresso più volte il loro interesse verso una rete locale votata a questa funzione, in quanto si avvicina e tocca i siti produttivi. Dall’ipotesi si è poi sviluppato il progetto, a cui ha fatto seguito l’individuazione di un partner tecnologico che accompagnasse il tutto”, ha annunciato Riccardo Castorri, Presidente e Amministratore Delegato di AS Retigas.