L’assemblea dei soci ha anche nominato il Consiglio di Amministrazione che resterà in carica per i prossimi tre anni
Utile a 2,07 milioni di euro (2.17 milioni nel 2022) con ricavi pari a 106.9 milioni. In crescita il margine operativo lordo (Ebitda), che passa da 26,7mln del 2022 a 31,8 mln. Sono i risultati del bilancio di esercizio 2023 di BrianzAcque approvati dall'Assemblea dei soci.
Inoltre, l'Assemblea - si legge in una nota della società - ha nominato il Consiglio di Amministrazione che resterà in carica per i prossimi tre anni, fino al 2027. Nel ruolo di Presidente, per la terza volta consecutiva, è stato riconfermato all’unanimità Enrico Boerci che manterrà anche la carica di Amministratore delegato. Continueranno ad affiancarlo Gilberto Celletti ( Vice Presidente) e Alessia Galimberti, consigliere. Dell’organo amministrativo faranno inoltre parte Miriam Casiraghi e Paolo Cipriano.
BrianzAcque ha affrontato i piani di investimenti, registrando un aumento del 34%: 65,3 milioni di euro contro i 49,1 dell'anno precedente, pari a 75 euro per abitante all'anno, un dato in linea con i principali Paesi europei. Questa capacità si traduce in azioni e interventi a beneficio del territorio e delle comunità servite. Gli investimenti più significativi, principalmente destinati all'adattamento climatico e alla transizione ecologica, hanno riguardato il settore fognario (48%), l'acquedotto (40%), la depurazione (9%) e i servizi generali (3%). Il gestore idrico ha ottenuto dal MIT un consistente finanziamento nella missione “Rivoluzione Verde e transizione ecologica” per il rifacimento e l’efficientamento dell’acquedotto di 21 comuni della Provincia di MB. Nel 2023, le attività in corso hanno richiesto una spesa di 11,8 milioni di euro per un progetto complessivo di 60 milioni, di cui 50 finanziati con fondi europei.
L’assemblea ha anche deliberato di incaricare il Consiglio di Amministrazione di elaborare entro un anno un progetto da sottoporre alla valutazione dei soci, coinvolgendo le altre società pubbliche o a prevalenza pubblica operanti sul territorio brianzolo. Questo progetto dovrà riguardare le verifiche di natura tecnico-legale e di governance aziendale in merito alla potenziale aggregazione tra società interamente pubbliche della provincia di Monza e Brianza, operanti nei settori idrico e dell’igiene ambientale.
L’assemblea ha infine ratificato la decisione del Consiglio di Amministrazione di creare una rete con Como Acqua e Lario Reti. Il contratto tra i gestori pubblici dell’idrico degli ambiti contigui di Monza, Como e Lecco mira a rafforzare ulteriormente le sinergie costruite negli anni recenti, garantendo così un servizio idrico sempre più efficace ed efficiente. La nuova rete avrà la forma contrattuale di una joint venture e potrà essere estesa ad altre società a totale partecipazione pubblica.