Il sindaco Piendibene: "Non tutto il sistema elettrico nazionale può essere sostenuto con le fonti rinnovabili".
Valorizzare il ruolo del gas nella produzione di energia elettrica attraverso meccanismi di mercato e regolatori ad hoc. È uno dei temi affrontati in occasione dell'incontro organizzato da Tirreno Power e svoltosi presso l'Università della Tuscia di Civitavecchia.
Presenti operatori del settore, esponenti delle istituzioni, accademici e rappresentanti dell’industria che hanno analizzato il ruolo cruciale che il gas naturale dovrà svolgere per garantire una transizione energetica pragmatica e in grado di preservare la competitività del sistema produttivo nazionale.
La transizione, si legge in una nota di Tirreno Power, rappresenta un'opportunità di riqualificazione imprenditoriale e occupazionale, con la necessità di formare competenze specialistiche. A Civitavecchia, fa sapere l'azienda, Tirreno Power lavorerà con l’Istituto Tecnologico superiore dell’Energia del Lazio che ha sede in città per sviluppare sinergie formative.
"Grande attenzione alle nuove tecnologie, ma è necessario basarsi su quelli che sono gli asset esistenti che rappresentano un baluardo fondamentale per la sicurezza del sistema. I dati ci dicono che nei prossimi dieci anni il tasso di crescita della domanda di energia elettrica avrà un fattore sei rispetto al tasso di crescita complessiva di tutte le fonti di energia. Il che vuol dire che ogni anno la crescita di domanda di energia elettrica si incrementerà di mille teravattora, pari al consumo annuale del Giappone", ha commentato Fabrizio Allegra, direttore generale di Tirreno Power.
"La grande scommessa per noi è fare in modo che Civitavecchia diventi un hub importante per l'eolico offshore, un eolico galleggiante che in qualche modo è un'innovazione rispetto alla produzione di energia rinnovabile. Abbiamo quasi autorizzato del tutto l'installazione di un parco eolico a 30 miglia da Civitavecchia di fronte alle nostre coste, circa 540 megawatt. È importante anche che si capisca che non tutto il sistema elettrico nazionale può essere sostenuto con le fonti rinnovabili perché sono irregolari", ha aggiunto Marco Piendibene, sindaco di Civitavecchia.