Il settore "è già stato pesantemente penalizzato dalla recente entrata in vigore della disciplina ETS", sottolineano i presidenti Mario Zanetti, Andrea Arzà e Gianni Murano
Alla vigilia del prossimo Consiglio ECOFIN dei Ministri delle Finanze, CONFITARMA, Assogasliquidi-Federchimica e UNEM ribadiscono in una nota congiunta le forti preoccupazioni sulle discussioni in corso in merito alla proposta di eliminazione dell'esenzione fiscale sui carburanti per il trasporto marittimo, contenuta nella proposta avanzata dalla Commissione di revisione della Direttiva sulla tassazione dell'energia (ETD) nell’ambito del Pacchetto "Fit for 55".
I Presidenti Mario Zanetti, Andrea Arzà e Gianni Murano, esprimendo gratitudine e apprezzamento per la posizione contraria assunta dal Governo italiano sul testo di compromesso avanzato dalla Presidenza belga del Consiglio UE, il quale è stato ritenuto insoddisfacente, sottolineano nella nota l'importanza del mantenimento dell'esenzione fiscale sulle attività di rifornimento carburanti in un settore riconosciuto come strategico. Un settore che "è già stato pesantemente penalizzato dalla recente entrata in vigore della disciplina ETS".
Le associazioni concludono affermando che "non possiamo rischiare di compromettere ulteriormente le risorse utili agli investimenti delle imprese nella ricerca sui nuovi combustibili, fondamentali per affrontare la sfida ambiziosa della decarbonizzazione. Adottare misure penalizzanti per l'economia, la sicurezza energetica e, indirettamente, per la tutela dell'ambiente sarebbe controproducente".