Il contatore stima un impegno di spesa complessivo pari a 452 milioni di euro, di cui 193 milioni di privati e 259 milioni per interventi della PA.
Aggiornato il contatore del Conto Termico. L'obiettivo, si legge in una nota del GSE, è quello di monitorare l'andamento degli incentivi impegnati, previsti dai D.M. 28/12/2012 e D.M. 16/02/2016, per la realizzazione di interventi di efficienza energetica e di impianti termici alimentati a fonti rinnovabili.
Per l'anno 2024, sulla base delle informazioni disponibili al 1° settembre, il contatore stima un impegno di spesa complessivo pari a 452 milioni di euro, di cui 193 milioni per interventi di privati e 259 milioni per interventi della Pubblica Amministrazione, dei quali 88 milioni mediante prenotazione.
La stima della spesa impegnata, continua la nota, è da considerarsi un dato preliminare, destinato a modificarsi per effetto delle richieste da acquisire nei mesi a venire, delle regole di calcolo del contatore e delle tempistiche legate al pagamento delle rate degli incentivi.
Gli importi impegnati rientrano nei limiti di spesa annui previsti dalla normativa, pari a 500 milioni di euro per i privati e 400 milioni di euro per la PA.