Lo scopo è individuare le tecnologie più promettenti che potrebbero aiutare sia Snam che l'intera filiera nel raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione
Selezionate le cinque startup vincitrici che parteciperanno al processo di accelerazione della terza edizione di HyAccelerator, acceleratore aziendale su scala globale dedicato alle tecnologie dell'idrogeno e della decarbonizzazione, che mira a sostenere le startup e le PMI attive nel settore. Il programma, con un focus su 7 aree lungo la catena del valore dell'idrogeno, dalla produzione all'uso finale, che quest’anno si è tradotto nella call4startup Decarbonization Nexus, ha visto la candidatura di più di 50 startup provenienti da tutto il mondo. E' quanto fa sapere Snam in una nota.
Lo scopo è individuare le tecnologie più promettenti che potrebbero aiutare sia Snam che l'intera filiera nel raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione. Il termine "Nexus" - si legge nella nota - richiama l'idea di connessione e collaborazione, un concetto che è stato enfatizzato attraverso il programma e che sarà supportato da tutte le aziende del Gruppo Snam nell'edizione di quest'anno.
Le startup selezionate, che operano lungo l'intera catena del valore dell'idrogeno e della decarbonizzazione, includono la svedese Terrabarrier, che offre una tecnologia innovativa per la creazione di barriere ultra-dense nelle leghe metalliche; l'olandese Elestor, che ha presentato una batteria a flusso idrogeno-bromo per l'immagazzinamento a lungo termine dell'energia; la francese Sakowin, che ha sviluppato una soluzione per la produzione di idrogeno tramite plasmalisi del metano; la tedesca Reverion, che offre una soluzione integrata per la conversione elettrochimica di idrogeno o biogas in elettricità e CO2 ad alta purezza; e l'americana C-Zero, che ha presentato un innovativo processo di pirolisi del metano per la conversione del gas naturale in idrogeno e carbon black.
Le startup selezionate parteciperanno a due fasi: durante la prima fase, si impegneranno per due mesi con il team HyAccelerator e i suoi partner per sviluppare una conoscenza reciproca, affinare gli aspetti tecnici e partecipare a sessioni di mentoring; durante la seconda fase, due delle cinque startup vincitrici proseguiranno il percorso per altri quattro mesi, focalizzandosi sull'analisi di un caso d'uso relativo all'applicazione tecnologica della startup nell'ecosistema Snam.
Le startup partecipanti avranno l'opportunità di beneficiare di un programma di mentorship fornito da esperti del settore, e due delle cinque riceveranno anche supporto tecnico ed economico per un totale di sei mesi.