Decarbonizzazione, corso Regione Toscana e ARRR per PAESC Comuni

09 apr 2025
L'obiettivo è fornire a primi cittadini e al personale le linee guida per ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 50% entro il 2030 e contrastare i cambiamenti climatici.

Prenotabile dal sito di ARRR, l'Agenzia recupero risorse della Regione Toscana, il corso di formazione gratuito pensato per gli amministratori ed i tecnici delle pubbliche amministrazioni che dovranno lavorare alla stesura dei PAESC, Piani di Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima.

L'obiettivo del percorso, si legge in una nota di Regione Toscana, è quello di fornire ai primi cittadini e al loro personale tecnico di supporto strumenti, esperienze e linee guida per ponderare le azioni future: la Toscana vuole infatti raggiungere l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 50 per cento entro il 2030 e contrastare i cambiamenti climatici.

Durante 'Climatica25', continua la nota, incontro organizzato al Teatro della Compagnia di Firenze in collaborazione con ANCI e UPI Toscana, oltre all'avvio del percorso di formazione e approfondimento sono state presentate le linee guida elaborate da ARRR che guideranno l'azione dei Comuni nella stesura dei PAESC.

"Già oggi la Toscana utilizza oltre il 50% di energia elettrica da fonti rinnovabili, ma la nostra sfida è far crescere ulteriormente questo livello, arrivando oltre il 60% nell’arco di 3-4 anni. Per raggiungere questo obiettivo sarà fondamentale la geotermia, alla quale darà forte impulso l’accordo con Enel Green Power legato al rinnovo delle concessioni. Un accordo simile potrà essere stretto sull’idroelettrico. Infine sul fronte del fotovoltaico è importante fare scelte che portino ad un raddoppio dell’attuale percentuale di energia ricavata", ha detto Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana.

"I PAESC sono uno strumento fondamentale per contribuire a costruire, con un approccio sistemico alla sfida della crisi climatica, una Toscana più sana, più verde e più inclusiva, in cui i cambiamenti necessari non siano mai una barriera, ma un'opportunità di crescita e benessere per tutti i cittadini. Non si tratta solo di proteggere l'ambiente, ma di costruire un futuro che sia socialmente che ambientalmente sostenibile per tutti", ha detto Monia Monni, Assessora Regionale Toscana all'ambiente, economia circolare, difesa del suolo e protezione civile.

"In un periodo come questo caratterizzato da eventi atmosferici intensi e dannosi, è più che mai importante cercare di progettare il territorio e attivare ogni azione per contrastare cambiamenti climatici ormai evidenti. Abbattere le emissioni di carbonio e, contestualmente, iniziare a rendere i territori resilienti rispetto ai cambiamenti climatici è l'obiettivo dei Paesc e di questo percorso, pensato per fornire a tutti gli attori coinvolti gli strumenti necessari per elaborare, comprendere e gestire i Piani stessi", afferma Stefano Bruzzesi, direttore dell'Agenzia Regionale Recupero Risorse.