Tra gli obiettivi principali il potenziamento delle reti di distribuzione e l'accessibilità del servizio a territori finora non coperti.
Nei primi 9 mesi del 2024, EBITDA a 530 milioni di euro (+140%) e investimenti per 489 milioni, oltre 5 volte quelli realizzati nel 2023. Questi i risultati principali approvati dal Consiglio di Amministrazione di Dolomiti Energia, presieduto da Silvia Arlanch, al 30 settembre 2024.
Gli investimenti effettuati, si legge in una nota, sono in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'azienda, che ha acquisito il 40% del capitale sociale di Hydro Dolomiti Energia, portando al 100% la partecipazione del Gruppo nella società con un investimento di 366 milioni di euro.
Tra gli obiettivi, continua la nota, il potenziamento delle reti di distribuzione elettrica, gas e acqua, anche a fronte di eventi metereologici estremi, e l'accessibilità del servizio, in particolare per quanto riguarda la distribuzione gas gestita da Novareti, a territori oggi non ancora coperti.
Di rilievo anche l'investimento per l'acquisizione del 100% di EPQ. Sono inoltre proseguiti gli investimenti nella digitalizzazione e nei sistemi informativi, volti a potenziare la capacità operativa del Gruppo e a migliorare i servizi offerti ai clienti.
Tutti i business, si legge, hanno migliorato le loro performance, in particolare la produzione idroelettrica che raggiunge i 3,86 TWh rispetto ai 2,08 TWh del 2023. Da segnalare anche l'incremento della posizione finanziaria netta da 327 milioni del terzo trimestre 2023 ai 399 milioni attuali.
"Siamo estremamente soddisfatti degli eccellenti risultati conseguiti in questi nove mesi, che ci permettono di continuare a tenere un ritmo sostenuto di crescita attraverso accelerazione degli investimenti e ulteriori acquisizioni per la fine del 2024 e ancora per il 2025, consolidando la nostra presenza come leader della sostenibilità", commenta Stefano Granella, CEO del Gruppo.