Le conclusioni del Forum di discussione per esperti e leader del settore organizzato da AVL Italia.
È giunto al termine il convegno dal titolo “Driving Tomorrow. The Sustainable Road Towards Future Mobility & Infrastructures” organizzato da AVL Italia, che ha fatto il punto sugli sviluppi tecnologici della mobilità e delle infrastrutture sostenibili.
L'evento si è articolato, con tre sessioni distinte, attorno a tre macro-temi: la propulsione del 2050, analizzando possibili soluzioni di motori e di sistemi powertrain, dall'idrogeno, ai combustibili sintetici all'elettrico, il ruolo del software a bordo veicolo, con focus su intelligenza artificiale e connettività, e infine le infrastrutture sostenibili e l'evoluzione dei sistemi energetici, con attenzione a energia pulita, rinnovabili, elettrolizzatori e soluzioni avanzate di ricarica.
Le conclusioni del forum, si legge in una nota di AVL, hanno visto tutti i relatori d’accordo nel sostenere la necessità di dialogare e mettere a confronto tutta la tecnologia che si sta sviluppando in tema di mobilità sostenibile e di generazione di energia pulita. I partner industriali e accademici che si sono susseguiti nelle relazioni, continua la nota, hanno infatti auspicato nuove partnership e sinergie per fronteggiare le sfide imposte dall’Unione Europea.
"Da questo momento di confronto con le principali aziende del settore ci siamo portati a casa tante idee e opportunità da condividere. La sfida a cui andiamo incontro è una sfida particolarmente grande ed è fondamentale lavorare insieme. Questo convegno ci ha dato la possibilità di interagire con esperti in questo ambito e di scambiare con loro idee su come affrontare questa sfida", ha detto Dino Brancale, amministratore delegato di AVL Italia.
