La Combination permetterà di creare un Gruppo Aggregato con una produzione nel 2024 superiore ai 100 mila barili di olio equivalente al giorno
Accordo per aggregare la quasi totalità degli asset di Esplorazione e Produzione situati in UK, esclusi quelli situati nell’East Irish Sea e quelli legati ai progetti CCUS, agli asset di Ithaca Energy plc, rafforzando la propria presenza nello UK Continental Shelf. E' quanto dichiara Eni in una nota.
In base ai termini dell'accordo di business combination, Eni e Ithaca procederanno con l'aggregazione tra Eni UK Business e il business esistente di Ithaca. In seguito a questa aggregazione, Eni UK riceverà nuove azioni ordinarie del capitale sociale di Ithaca, in modo tale che, al completamento dell'operazione, Eni UK deterrà una partecipazione pari al 38,5% del capitale sociale di Ithaca dopo l'emissione delle nuove azioni.
L'operazione avrà effetto a partire dal 30 giugno 2024, con il completamento previsto nel terzo trimestre 2024, subordinatamente al rilascio delle necessarie autorizzazioni regolatorie e di altre condizioni tipiche per operazioni di questa natura.
La Combination - si legge nella nota - permetterà di creare un Gruppo Aggregato più ampio e più solido, con una produzione nel 2024 superiore ai 100 mila barili di olio equivalente al giorno, e un potenziale di crescita organica della produzione non rischiosa fino a 150 mila barili di olio equivalente al giorno a partire dall'inizio del prossimo decennio.
L'operazione ha anche l'obiettivo di replicare le precedenti business combination effettuate da Eni in ambito upstream, in applicazione del proprio modello di business satellitare distintivo (incluse Var Energi in Norvegia e Azule Energy in Angola). Il modello satellitare - si legge nella nota - rappresenta una risposta strategica alle sfide e alle opportunità poste dai mercati energetici ed è finalizzato a creare società focalizzate, snelle e in grado di attrarre nuovi capitali, dedicate alla creazione di valore attraverso sinergie operative e finanziarie e l'accelerazione della crescita.
La combination consentirà a Eni di continuare a perseguire la propria strategia di crescita nello UKCS, rafforzando l'impegno nel Regno Unito in seguito all'acquisizione di Neptune Energy.
“L’aggregazione con Ithaca rappresenta un’ottima opportunità di combinare due portafogli di asset complementari e consolidare così la nostra presenza in UKCS in cui vediamo significative opportunità di crescita ed ottimizzazione. Il raggiungimento di una leadership nel mercato UK Upstream rispecchia il nostro altrettanto forte posizionamento nelle attività di Cattura e Stoccaggio della CO2, con i nostri progetti di Hynet e Bacton Thames Net Zero che, insieme alle altre nostre tre licenze di stoccaggio CO2, ci garantiscono la disponibilità di circa 1 GT di capacità di stoccaggio lorda nel paese, posizionandoci come uno dei principali operatori dedicati alla decarbonizzazione dei cluster industriali hard-to-abate”, ha commentato l’Amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi.