Il Consiglio di Amministrazione ha anche approvato la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (DNF) ai sensi del Decreto Legislativo n. 254/2016
Un utile netto consolidato attribuibile agli azionisti Eni di 4.771 milioni di euro. E' quanto riportato nei giorni scorsi, durante la riunione del Consiglio di Amministrazione presieduta da Giuseppe Zafarana, che ha approvato la Relazione Finanziaria Annuale (RFA) relativa al 2023 in conformità all'articolo 154-ter del Testo Unico della Finanza (TUF). E' quanto fa sapere Eni in una nota.
La distribuzione della quarta tranche del dividendo relativo al 2023 sarà oggetto di discussione nel Consiglio di Amministrazione durante la riunione del 4 aprile 2024, con data di pagamento prevista per il 22 maggio 2024, stacco della cedola il 20 maggio e record date il 21 maggio. La RFA 2023 - si legge nella nota - è stata resa disponibile per il Collegio Sindacale e la Società di revisione per le loro rispettive attività di competenza. Sarà resa pubblica, insieme alle relazioni del Collegio Sindacale e della Società di revisione, entro la prima decade di aprile presso la sede sociale, sul sito internet dell'azienda, eni.com, e seguendo altre modalità conformi alla normativa vigente.
Il Consiglio di Amministrazione ha anche approvato la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (DNF) ai sensi del Decreto Legislativo n. 254/2016, inclusa nella Relazione Finanziaria Annuale come sezione dedicata nella relazione sulla gestione, insieme alla Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, come richiesto dall'articolo 123-bis del TUF.