"Questa ulteriore consegna conferma il valore del gas come fonte energetica affidabile, capace di assicurare una risposta alle crescenti richieste di energia e al contempo sostenere la transizione energetica", scrive Eni.
Eni ha consegnato un carico di 90 milioni di metri cubi di gas al terminale di rigassificazione di SNAM a Piombino. Le operazioni di discarico avvengono in seguito al completamento della fase di test e sanciscono l’avvio della fase commerciale del terminale.
Questa ulteriore consegna - si legge in una nota Eni - conferma il valore del gas come fonte energetica affidabile, capace di assicurare una risposta alle crescenti richieste di energia e al contempo sostenere la transizione energetica.
Il carico è stato prodotto nell’impianto di liquefazione di Sonatrach a Betihoua, in Algeria. La partnership con Sonatrach e con l'Algeria gioca un ruolo centrale nella strategia Eni di diversificazione degli approvvigionamenti e ampliamento del portafoglio gas, con investimenti su progetti fast-track che consentono di aumentare i volumi disponibili per il mercato italiano ed europeo.
Eni - si legge nella nota - punta alla crescita delle attività di GNL con volumi contrattualizzati che supereranno i 18 milioni di tonnellate nel 2026, più del doppio rispetto al 2022. Si tratta di una componente importante in un portafoglio globale di gas rimodulato che contribuirà alla sicurezza degli approvvigionamenti facendo sempre più leva sulla produzione equity.