Nel 2023, stabile la domanda mondiale di gas (+0,1%). Leggermente aumentata la produzione (+0,3%), in particolare negli Stati Uniti e in Cina.
Pubblicata la 23a edizione della World Energy Review 2024 (WER), la rassegna statistica energetica mondiale di Eni. Quest’anno, oltre ai macro trend (oil, gas, rinnovabili e minerali critici), include anche dati su popolazione, PIL, carbone, generazione elettrica ed emissioni di CO2.
Per il mercato energetico, si legge, il 2023.è stato un anno sfidante: l’incertezza geopolitica, unita alla debolezza economica, continua infatti a rappresentare un rischio per le prospettive di crescita e per i futuri scenari.
Per il settore Oil, nel 2023 prezzi in flessione del 18% y/y (Brent pari 82,6 $/b vs 101,2 $/b del 2022). Nonostante le preoccupazioni per i rallentamenti dell'economia globale, le azioni dell'OPEC+ hanno mantenuto i prezzi nell’intorno degli 80 $/b. La domanda ha continuato ad aumentare (+2,3 Mb/g vs 2022) e si è attestata a 102 Mb/g superando il livello pre pandemia trainata dai paesi non OCSE. La produzione ha registrato una crescita di 1,8 Mb/g rispetto al 2022 raggiungendo il livello di 96,6 Mb/g, sostenuta dai paesi non OPEC. La capacità di raffinazione globale è cresciuta nel 2023 di 1,8 Mb/g, l’incremento netto più significativo degli ultimi 20 anni.
Per quanto riguarda il gas, nel 2023 i prezzi dei principali hub si sono ridotti di circa il 60% rispetto al 2022. La domanda mondiale di gas si è mantenuta stabile nel 2023 (+0,1% vs 2022), in particolare con il significativo incremento della Cina assorbito in parte dalla frenata dell’UE. La produzione mondiale è leggermente aumentata (+0,3% rispetto al 2022), in particolare negli Stati Uniti e in Cina. Per quanto riguarda il GNL, sono aumentate sia le capacità globali di liquefazione (+2%) che di rigassificazione (+6%),
Le installazioni di rinnovabili, solare ed eolico hanno raggiunto il massimo storico di circa 2.400 GW, confermando la crescita esponenziale degli ultimi anni. Nel mix di generazione elettrica, la quota di solare ed eolico si attesta al 13%, rispetto al 60% generato da fonti tradizionali. La produzione globale di biocarburanti è aumentata dell’8%, con l’incremento più marcato per il biodiesel.
Infine, l'assetto energetico mondiale ha influenzato le emissioni globali di CO2, che nel 2023 sono aumentate di circa l’1%, raggiungendo il nuovo record di 37,2 Gton. L’incremento è stato trainato dalla Cina, che da sola è responsabile di un terzo delle emissioni globali di CO2.