E’ previsto un risparmio del 30 per cento di energia termica e di oltre il 20 di energia elettrica. Oltre 45mila tonnellate di CO2 complessivamente risparmiate in atmosfera, corrispondenti alla quantità assorbita da quasi 250mila alberi ogni anno.
Intervenire sui principali edifici della città di Firenze promuovendo nuove forme di efficientamento per ridurre i consumi energetici e apportare benefici ambientali, economici e sociali alla comunità intera. Con questo obiettivo il Comune di Firenze ha scelto Engie per una partnership finalizzata all’efficientamento energetico di oltre 400 immobili.
Il programma - si legge in una nota di Engie - è stato presentato ieri, a Palazzo Vecchio, alla presenza del Sindaco Dario Nardella e dell’Amministratore Delegato di Engie Italia Monica Iacono. Gli interventi, che prevedono un investimento da parte di Engie di quasi 20 milioni di euro, si concentreranno sulla riqualificazione del sistema edificio-impianto, puntando su due direzioni fondamentali: l’abbattimento delle dispersioni termiche e la conseguente riduzione dei consumi da un lato, dall’altro interventi di integrazione di energie da fonti rinnovabili.
Questi interventi andranno ad incrementare le molteplici attività che l’Amministrazione Comunale ha già concluso e ha già programmato con fondi propri o con risorse nazionali/europee nel campo della transizione ecologica dei propri immobili al fine di garantire edifici energeticamente performati.
I lavori di efficientamento energetico renderanno possibili risparmi del 30% per i consumi di energia termica e del 23% per quella elettrica, e complessivamente saranno evitate all’atmosfera oltre 45mila tonnellate di CO2, corrispondenti alla quantità assorbita ogni anno da 250.000 alberi.