GNL, accordo decennale tra l'Oman e Shell

03 mag 2024
Secondo il rapporto di Shell la domanda di gas naturale liquefatto raddoppierà entro il 2040

L'Oman LNG ha firmato un accordo decennale con Shell che, scrive l'Oman news agency, prevede una fornitura fino a 1,6 milioni di tonnellate metriche di gnl all'anno a partire dal 2005. 


L'accordo integra quello stipulato dalle due società ad ottobre per estendere la loro partnership oltre il 2024, dato che la domanda di gas naturale continua a crescere nel quadro degli sforzi di transizione ecologica. Il nuovo accordo "contribuisce ad aprire nuove collaborazioni sui mercati globali", e "rafforza la reputazione di Oman LNG come fornitore affidabile di GNL e la sua capacità di gestire in modo efficiente le operazioni commerciali per fornire energia sicura e sostenibile ai clienti in tutto il mondo", ha dichiarato Hamad Al Numani, amministratore delegato di Oman LNG.


Il GNL è fondamentale per la strategia energetica dell'Oman, il secondo maggiore esportatore di materia prima in Medio Oriente dopo il Qatar. Come scrive Shell nel suo ultimo rapporto sulle prospettive del GNL, il commercio globale di GNL è cresciuto dell'1,8% a 404 milioni di tonnellate lo scorso anno, da 397 milioni di tonnellate nel 2022. Il documento inoltre prevede che la domanda di gas naturale liquefatto raddoppierà entro il 2040, poiché in Cina il passaggio industriale dal carbone al gas accelera e i paesi dell'Asia meridionale e del Sud-est asiatico utilizzano più GNL per sostenere la loro crescita economica.