GNL, Gastrade: al via operazioni commerciali terminale Alessandropoli (Grecia)

07 ott 2024
Il progetto contribuirà alla sicurezza energetica e alla diversificazione delle fonti e delle rotte di approvvigionamento energetico per l'Europa sudorientale e centrale.

Avviate le operazioni commerciali del terminale GNL di Alessandropoli, in Grecia. Ad annunciarlo è Gastrade, gestore del progetto di trasformazione della città pensato 15 anni fa da Dimitris Copelouzos.

L'operazione, si legge in una nota dell'azienda, è pensata per contribuire alla sicurezza energetica e alla diversificazione delle fonti e delle rotte di approvvigionamento energetico per l’Europa sudorientale e centrale, rendendo la Grecia un punto di accesso energetico per più di nove paesi.

La decisione finale di investimento (FID) è stata presa il 27 gennaio 2022, mentre nel febbraio 2023 è iniziata la costruzione dell'unità galleggiante di stoccaggio e rigassificazione del GNL (FSRU) a Singapore. L'FSRU è partita dal cantiere di Seatrium il 26 novembre 2023, arrivando nelle acque del Mar di Tracia il 17 dicembre 2023. Dopo il superamento di tutti i test di messa in servizio e il rilascio del permesso operativo da parte del Ministero dell'Energia e dell'Ambiente nell'estate scorsa, il progetto è stato reso operativo.

Il Terminale GNL di Alessandropoli è costituito, oltre che dalla FSRU, da un gasdotto sottomarino e terrestre che collega la FSRU al Sistema Nazionale di Trasporto del Gas Naturale (“NNGTS”) attraverso il quale consegnerà il gas naturale a Grecia, Bulgaria, Romania, Macedonia del Nord, Serbia, Moldavia e Ucraina a est, nonché a Ungheria e Slovacchia a ovest. La FSRU, denominata “Alexandroupolis” in onore della città e dei suoi abitanti, ha una capacità massima di rigassificazione di 5,5 miliardi di metri cubi all'anno.

"Grazie a questo progetto, ci assicuriamo l'accesso a fonti energetiche più affidabili e diversificate, generiamo nuove opportunità economiche per la comunità locale e rafforziamo la posizione geopolitica della nostra nazione. Siamo molto orgogliosi del contributo fondamentale di DEPA Commercial alla realizzazione di questa infrastruttura strategica, che porterà vantaggi sostanziali sia alla Grecia che ai Paesi limitrofi”, ha dichiarato Konstantinos Xifaras, CEO di DEPA Commercial. 

“L'avvio delle operazioni commerciali della nave FSRU di Alessandropoli è uno sviluppo cruciale che rafforza il ruolo della Grecia come porta d'accesso all'energia per l'Europa sudorientale e non solo. Questo nuovo impianto di importazione di GNL, insieme al terminale GNL di Revithoussa, unito agli investimenti di DESFA per migliorare la capacità di esportazione della rete del gas greca e a iniziative come TAP, IGB e il Corridoio Verticale, rafforza ulteriormente l'infrastruttura energetica e l'interconnettività della regione", ha aggiunto Maria Rita Galli, CEO di DESFA.