Le tematiche affrontate nel corso della decima edizione di Mutamenti in Corso, l’evento organizzato da Federmetano.
Potenzialità e futuro del metano, sicurezza delle bombole a metano per autotrazione, riassetto misura rete di trasporto del gas, conferimento della capacità di trasporto e neutralità tecnologica. Sono alcune delle tematiche affrontate nel corso della decima edizione di Mutamenti in Corso, l’evento organizzato da Federmetano giovedì mattina a Bologna. L'evento quest’anno ricade nel 75esimo anniversario della Federazione e ha visto un’ampia partecipazione.
“A oggi In Italia abbiamo 1557 punti vendita, di cui 64 su rete autostradale e 151 LNG. Il prezzo medio del metano – sottolinea il presidente di Federmetano Dante Natali – è sceso a circa 1,396 euro al kg. Il parco veicolare nazionale a metano è pari a 1.083.747 mezzi (auto e mezzi pesanti), un dato importante che mostra come il metano sia, e possa essere, ancora competitivo soprattutto se facciamo riferimento al biometano in termini di diffusione, con percentuali di penetrazione nel nostro settore che sono arrivate al 50%. In questo senso abbiamo raggiunto già gli stessi risultati che l’Ue ha fissato al 2030, quindi con sette anni di anticipo” .
“Il rapporto con Federmetano è molto proficuo – ha spiegato Galeazzo Bignami – Un’associazione che mi ha consentito di qualificare in questo primo anno di Governo, con concretezza e oggettività, le posizioni da portare avanti non solo per la categoria ma per l’interesse pubblico, stella polare di questo Governo”, ha detto il viceministro ai Trasporti Galeazzo Bignami in un video messaggio.