"E' un tassello del quadro europeo di sicurezza energetica e di risposta alla crisi derivata dall’aggressione russa all’Ucraina”, ha dichiarato il ministro Pichetto Fratin
Firmato a Berlino un accordo intergovernativo bilaterale di solidarietà tra Italia e Germania in materia di gas dal ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, e dal collega tedesco dell'Economia e della Protezione climatica, Robert Habeck. È quanto annuncia il MASE in una nota, aggiungendo che sul gas è stato firmato anche un Addendum trilaterale tra Italia, Svizzera e Germania.
Con questo accordo – si legge nella nota - l'Italia tramite il MASE e la Germania tramite il Ministero Federale per gli affari economici e il clima si impegnano a implementare tutte le misure richieste, sia di mercato che non, in situazioni di emergenza, al fine di garantire l'approvvigionamento di gas naturale per i clienti protetti della Parte richiedente, nel rispetto delle normative di sicurezza del sistema gas di entrambe le parti.
“Siamo molto soddisfatti di firmare oggi questo accordo che è uno degli obiettivi concreti indicati dal Piano di Azione Italo-Tedesco sottoscritto ad ottobre dai nostri due Capi di Governo” ha dichiarato il ministro Pichetto Fratin, che ha aggiunto: “Al tempo stesso è un tassello del quadro europeo di sicurezza energetica e di risposta alla crisi derivata dall’aggressione russa all’Ucraina”.
Il Ministro Pichetto Fratin ha specificato che l’accordo “prevede misure di extrema ratio, con meccanismi di compensazione e di rispetto dei limiti dei sistemi di trasporto del gas, da attuare una volta esaurite le misure disponibili a livello nazionale, nel caso uno dei Paesi sia colpito da una grave crisi”, aggiungendo che “l’impegno maggiore che Italia, Germania e gli altri paesi europei devono mettere in campo è quello per prevenire che si creino le condizioni per l’attivazione di questi accordi. È quanto abbiamo fatto a Bruxelles quando l’Italia ha promosso il price cap”.