Il portafoglio è composto da circa 150 MW di impianti geotermici e solari in esercizio.
Enel, attraverso la sua controllata al 100% Enel Green Power North America (EGPNA), ha firmato un accordo con ORMAT Technologies, per la vendita di un portafoglio di asset rinnovabili negli Stati Uniti per 271 milioni di dollari (255 mln di euro). Il portafoglio è composto da circa 150 MW di impianti geotermici e solari in esercizio.
L'operazione è in linea con le Priorità Strategiche di Enel, poiché fa leva sulla rotazione degli asset per promuovere la redditività del capitale investito a supporto dei futuri piani di sviluppo e per realizzare al tempo stesso una progressiva semplificazione della struttura del Gruppo.
La società prevede che l’operazione complessiva genererà un effetto positivo sull’indebitamento netto consolidato del Gruppo Enel pari a circa 255 milioni di euro, e un impatto negativo di circa 35 milioni di euro sull’EBITDA Reported del Gruppo, mentre non avrà impatti sui risultati economici ordinari del Gruppo.
La vendita riguarda l’intero portafoglio geotermico di Enel negli Stati Uniti oltre a diversi piccoli impianti solari. Questa operazione non modifica il profilo del Gruppo Enel negli Stati Uniti in termini di capacità consolidata rinnovabile, pari a 8 GW, confermando Enel Green Power North America come uno dei maggiori produttori di energia rinnovabile nella regione grazie al suo portafoglio core di impianti eolici, solari e di stoccaggio. Il perfezionamento della cessione, previsto nei prossimi mesi, è soggetto ad alcune condizioni sospensive consuete per questo tipo di operazioni, tra cui il nulla osta delle competenti autorità Antitrust.