Con Ente Idrico Campano e Regione Campania perdite ridotte dal 52,4 % al 34%, disinquinamento del Sarno, digitalizzazione e sostituzione di 133 km di condotte.
372,56 milioni di euro di investimenti dal 2020 per interventi di adattamento alle emergenze climatiche. Sono quelli realizzati da Gori e presentati in occasione dell'evento in collaborazione con Ente Idrico Campano e Regione Campania tenutosi ad Ercolano, durante il quale si è fatto il punto sulle opere ambientali finora realizzate.
Nel dettaglio, si legge in una nota di Gori, perdite idriche ridotte dal 52,4 % del 2020 al 34 % attuale, disinquinamento del fiume Sarno, digitalizzazione di 809 distretti idrici per il monitoraggio costante della risorsa, ottimizzazione del servizio e sostituzione di 133 km di condotte.
Gori, continua la nota, è al lavoro per la trasformazione degli impianti di depurazione in fabbriche verdi, con produzione di biogas e utilizzo di energia fotovoltaica. I prossimi interventi, si legge, collegheranno oltre 30.000 nuovi abitanti a sistemi di depurazione avanzata.
“Il servizio idrico integrato è un campo complesso ma in questo territorio sono state fatte molte cose importanti. Pensiamo al collettamento di buona parte dei reflui verso i depuratori, che contribuisce al disinquinamento del fiume Sarno e del Golfo di Napoli. Sono stati fatti interventi per il contrasto alla dispersione idrica, per informare i cittadini dei loro diritti, e anche iniziative di agevolazione tariffaria per i ceti più disagiati. La Regione Campania supporterà tutte le iniziative utili a migliorare ulteriormente questo servizio essenziale”, ha dichiarato Fulvio Bonavitacola, Vicepresidente della Regione Campania.
"Entro la fine del 2025 ultimeremo anche il programma Energie per il Sarno, per una svolta storica del nostro territorio in termini di disinquinamento e risanamento ambientale. Tra le priorità strategiche da realizzare: il raddoppio della condotta adduttrice che serve l’isola di Capri, l’adeguamento degli impianti di depurazione in ottica di economia circolare e la progettazione di interventi strategici sulla grande rete di adduzione", il commento di Vittorio Cucuniello, Amministratore Delegato di Gori.