IES punta alla sostenibilità con il diesel realizzato al 100% da materie prime rinnovabili

08 giu 2023
In Maggio sono arrivate alla IES di Mantova le prime autobotti di HVO (Hydrogenated Vegetable Oil), il biocarburante di ultima generazione che arricchisce l’offerta di biocarburanti di IES in linea con il suo impegno per la mobilità sostenibile.

IES già da anni commercializza carburanti ottenuti, come previsto dalla normativa, dalla miscelazione di prodotti tradizionali con biocomponenti. La distribuzione di HVO segna una pietra miliare in quanto si tratta di un diesel completamente realizzato con materie prime rinnovabili.

HVO è costituito da biomasse di scarto e residui di oli da cucina della ristorazione che vengono trattati con idrogeno, in un processo specifico a sostegno dell'economia circolare. Il risultato è un biocarburante di origine rinnovabile che consente una riduzione delle emissioni fino al 90% di C02eq rispetto al tradizionale diesel fossile. HVO è anche privo di aromatici e poliaromatici, composti impattanti sul piano ambientale.

Da un punto di vista prestazionale, HVO ha un elevato potere calorifico e un elevato numero di cetano che ne permette un’ottima combustione, soprattutto nelle partenze a freddo, mentre riduce la rumorosità del motore. È costituito da una miscela di paraffine stabili, non igroscopica e quindi scarsamente soggetta a contaminazione batterica. Ad oggi è già utilizzabile in tutti gli automezzi di ultima generazione, senza necessità di modifiche al motore.

Con la commercializzazione di HVO, IES conferma il proprio impegno a ridurre l’impatto ambientale delle sue attività e la volontà di puntare su una mobilità sostenibile. In questa cornice si inserisce la partecipazione dell'azienda all'importante progetto Hydrogen Valley che è stato lanciato per traghettare Mantova in un futuro sempre più carbon free. IES è convinta, infatti, che la sostenibilità vada costruita insieme al territorio e con azioni concrete ed è pronta a diventare protagonista della transizione energetica.

In quanto società che fa parte del Gruppo MOL, gli sforzi di IES sono in armonia con diverse iniziative intraprese a livello di Gruppo che mirano ad aumentare la produzione di biocarburanti quale parte della strategia per raggiungere lo zero-netto di emissioni. Grazie al progetto biodiesel realizzato nella Danube Refinery in Ungheria, MOL è già un produttore di biodiesel. Un altro passo significativo in questa direzione è stato il lancio del test di utilizzo del SAF (carburante per aviazione sostenibile) per l’aeroporto di Budapest insieme a WizzAir.

MOL Group punta nei prossimi anni a rafforzare ulteriormente la sua posizione nella produzione di biocarburanti e a contribuire alla transizione energetica investendo 1 miliardo di dollari per progetti di sostenibilità.

Fonte: molgroupitaly.it