Riunito per la prima volta il 15 maggio, sotto la guida del Presidente appena riconfermato dott. Luca Serughetti, il nuovo Consiglio di Amministrazione di Uniacque SpA. All’ordine del giorno la nomina di Pierangelo Bertocchi ad Amministratore Delegato, su espressa volontà dei Soci, mentre Serenella Cadei è stata riconfermata Vicepresidente della Società.
Il Consiglio di Amministrazione della più grande azienda pubblica bergamasca potrà contare anche su altre due preziose risorse, sempre in quota rosa, grazie alla riconferma dell’avv. Elisabetta Ricchiuti e all’ingresso nella nuova governance di Uniacque della dr.ssa Michela Pellicelli.
Serughetti: "L’ampia fiducia dei Soci per questo nuovo mandato è una grande soddisfazione, ma anche una responsabilità per tutti noi. Ci siamo messi subito al lavoro per proseguire la mission, migliorare ancora l’azienda e il servizio che eroghiamo ogni giorno ai cittadini e alle imprese di Bergamo e provincia.”
Bertocchi: "L'obiettivo è accelerare e portare a compimento il piano di investimenti”
"Sono onorato del rinnovo di questo incarico - dichiara Pierangelo Bertocchi - L'obiettivo per il prossimo triennio è accelerare e portare a compimento il piano di investimenti previsti, valorizzando gli asset nell'interesse di tutti i nostri stakeholder, cui chiediamo sempre massima coesione. Ho accettato con entusiasmo questa grande responsabilità, con l'intento di consolidare i progetti già avviati e affrontare al meglio le importanti sfide dell'oggi e del domani."
Lasciati alle spalle gli effetti degli aumenti dei costi energetici, Uniacque prosegue il piano di opere idriche strategiche a servizio del territorio, cofinanziate dai fondi PNRR: il rifacimento dell’importante adduttrice di Algua, che soddisfa circa il 40% del fabbisogno della città di Bergamo, i cui lavori dovranno terminare entro marzo 2026, e il piano di intervento che prevede la gestione digitale e il risanamento delle reti idriche della Provincia, con la realizzazione di sistemi di gestione elettronica dei contatori e ricerca delle perdite su rete che coinvolgerà 42 Comuni e 1573 km di rete idrica; è inoltre prevista la sostituzione di 50 km di rete. Secondo i calcoli di Uniacque questo intervento, le cui opere dovranno essere concluse entro la fine del 2025 per poter effettuare i collaudi entro la scadenza del 30 giugno 2026, consentiranno un abbattimento del 38% sulle perdite attuali di acqua, con un risparmio di 13 milioni di metri cubi di acqua all’anno.
“Un investimento mirato, a sostegno del momento di criticità idrica che stiamo attraversando e che sposta in modo deciso gli investimenti sulle infrastrutture. Grazie alle piogge che hanno interessato il nostro territorio negli ultimi giorni – prosegue Bertocchi - le riserve idriche sono attualmente in aumento e gli indicatori stanno migliorando su tutta la Provincia.
“Tuttavia – commenta il Presidente - è opportuno non abbassare la guardia e ragionare concretamente sul futuro vista la scarsità di precipitazioni che ha caratterizzato la nostra regione e la Provincia nell'ultimo anno e mezzo e le previsioni ipotizzate per i prossimi mesi”.