Intervista di Watergas a Micaela Caserza Magro, Presidente GISI - Associazione Imprese Italiane di Strumentazione
Le criticità e le opportunità dell’Intelligenza artificiale. Ne parla, in questa intervista rilasciata a Watergas, Micaela Caserza Magro, Presidente GISI - Associazione Imprese Italiane di Strumentazione.
Secondo la Presidente GISI, il settore della strumentazione e dell'automazione nel campo dell'energia e del servizio idrico sta vivendo una fase di notevole sviluppo, con un focus crescente sull'ottimizzazione dell'efficienza energetica e sulla gestione intelligente delle risorse. Le normative si concentrano sull'efficienza energetica e la sostenibilità, promuovendo l'adozione di tecnologie avanzate.
Nel futuro, aggiunge la Presidente GISI, l'integrazione dell'IIoT e dell'intelligenza artificiale rivoluzionerà il settore, migliorando l'automazione, la precisione e la capacità analitiche dei dati. Tuttavia, sorgono sfide come la sicurezza dei dati, la precisione dei risultati e il bias algoritmico, che richiedono attenta considerazione e gestione.
In quest’intervista, Micaela Caserza Magro spiega anche i prossimi passi della sua presidenza, dichiarando di voler guidare l'associazione verso l'adozione delle ultime tecnologie, la formazione dei membri e la promozione della collaborazione.
1. Per quel che riguarda l’energia e l’idrico, qual è lo stato attuale del mercato nel settore della strumentazione, dei dispositivi e dei sistemi di controllo e automazione, per applicazioni industriali, civili e di laboratorio?
Nel panorama attuale, il settore della strumentazione, dei dispositivi e dei sistemi di controllo e automazione per energia e risorse idriche sta attraversando una fase di notevole sviluppo e adozione di tecnologie avanzate. Questo trend è particolarmente evidente nelle applicazioni industriali, civili e di laboratorio. Per quanto riguarda l'energia, si osserva una crescente integrazione di tecnologie sofisticate di strumentazione e controllo. L'ottimizzazione dell'efficienza energetica e la gestione intelligente delle risorse sono diventate priorità, evidenziando un aumento nell'utilizzo di sensori e misuratori intelligenti. La transizione verso reti intelligenti è uno degli impulsi principali di questo cambiamento, permettendo un monitoraggio più accurato dei consumi e migliorando la distribuzione dell'energia.
Nel settore idrico, assistiamo a una tendenza simile. L'adozione di sistemi di controllo avanzati e sensori sofisticati è in aumento. Tecnologie per il monitoraggio della qualità dell'acqua, la gestione efficiente delle reti idriche e la rilevazione di perdite stanno diventando sempre più raffinate. Questo progresso contribuisce a ottimizzare l'uso delle risorse idriche e garantire la sicurezza delle forniture. L'applicazione di queste tecnologie non è limitata solo all'ambito industriale. Nel settore civile, la domanda di soluzioni per il monitoraggio ambientale ed efficienza energetica sta spingendo lo sviluppo di dispositivi e sistemi di controllo avanzati. Nei laboratori, l'evoluzione delle tecnologie di misurazione mira a soddisfare le crescenti esigenze delle applicazioni scientifiche e di ricerca.
Complessivamente, l'industria sta vivendo una trasformazione significativa grazie all'adozione di concetti come l'Industria 4.0 e l'Internet delle cose industriale (IIoT). Questi progressi rendono più intelligenti e interconnesse le soluzioni di strumentazione e controllo, ma è essenziale considerare che le dinamiche specifiche del mercato possono variare in base alle regioni e alle condizioni locali.
2. E la situazione normativa?
Gli aspetti normativi della parte di strumentazione ed automazione nel mondo energia ed idrico in tutte le possibili applicazioni sta prendendo diversi strade in quanto è necessario andare a seguire la complessità e le novità che si stanno palesando all’orizzonte relativamente ai sistemi di misura. le normative si concentrano spesso sull'efficienza energetica e la transizione verso fonti rinnovabili. Molti paesi hanno introdotto normative e standard per promuovere l'uso responsabile dell'energia e l'adozione di tecnologie più sostenibili. Le norme possono riguardare l'installazione di dispositivi di misurazione avanzati per monitorare e gestire il consumo energetico, la conformità agli standard di efficienza energetica per gli elettrodomestici e le apparecchiature industriali, nonché l'integrazione di reti intelligenti.
Nel settore idrico, le normative si concentrano sulla gestione sostenibile delle risorse idriche e sulla qualità dell'acqua. Gli standard possono riguardare la rilevazione e la segnalazione di perdite, la qualità dell'acqua potabile, e le misure di conservazione. Inoltre, normative specifiche possono richiedere l'implementazione di tecnologie avanzate di misurazione e controllo per garantire il rispetto degli standard di sicurezza e sostenibilità.
Da qui, poi, nasce la necessità anche di essere adeguati e conformi alle nuove regole per la gestione dei dati digitali e la gestione di reti di comunicazione in modo sicuro, che oggi rappresenta un aspetto critico e che deve essere valutato ed implementato in tutti i settori, ivi incluso quello della strumentazione.
3. Quali sono gli scenari per il futuro?
Le attuali dinamiche nel settore della strumentazione per l'industria di processo delineano un panorama tecnologico in continua evoluzione, dove diverse tendenze stanno modellando il futuro di questa industria chiave. Una delle tendenze più significative è legata all'integrazione sempre più stretta della strumentazione di processo con le tecnologie dell'Industrial Internet of Things (IIoT). Questa integrazione non solo connette, monitora e analizza dati industriali, ma apre nuovi orizzonti per migliorare le prestazioni, la sicurezza e la sostenibilità dei processi.
Parallelamente, la digitalizzazione gioca un ruolo fondamentale, trasformando il modo in cui i dati vengono acquisiti, elaborati e utilizzati all'interno dei processi industriali. La sensoristica avanzata, la comunicazione wireless, l'intelligenza artificiale e il machine learning sono elementi chiave di questa trasformazione, fornendo un quadro completo delle operazioni e consentendo un'ottimizzazione continua. Uno degli aspetti cruciali di questa evoluzione è rappresentato dalla cybersecurity. In un contesto in cui la connettività è sempre più diffusa, garantire la sicurezza dei dati diventa un imperativo. Oltre alla protezione dai rischi esterni, l'integrazione agevole con gli ecosistemi esistenti e la sostenibilità diventano requisiti fondamentali per qualsiasi tecnologia innovativa.
Nel campo dei sensori e dell'IIoT, assistiamo a una miniaturizzazione e integrazione sempre più accentuata, riducendo lo spazio, il peso e il consumo energetico dei dispositivi. La presenza di intelligenza artificiale e machine learning consente l'estrazione di informazioni utili dai dati raccolti, supportando analisi predittive, diagnostiche e ottimizzative. La sostituzione di tecnologie mature con soluzioni emergenti è una tendenza evidente. La misura di livello a tecnologia radar, ad esempio, ha gradualmente soppiantato tecnologie precedenti come ultrasuoni o spinta idrostatica, riflettendo un costante processo di innovazione. Le tecnologie emergenti si concentrano anche sulla sostenibilità, con un occhio attento alla riduzione dei consumi, materiali riciclabili e la diminuzione dell'impatto ambientale complessivo dei processi industriali.
La flessibilità e la scalabilità offerte dalle tecnologie wireless e Fieldbus contribuiscono a rendere più efficiente l'installazione e la gestione della strumentazione di processo. Il cloud computing e l'edge computing emergono come elementi chiave per l'elaborazione dei dati in tempo reale, permettendo una rapida distribuzione di informazioni critiche sui processi. Contestualmente, l'attenzione alla sicurezza informatica è cresciuta, cercando di mitigare minacce esterne e interne in un contesto sempre più interconnesso. Infine, la sostenibilità ambientale sta emergendo come una preoccupazione centrale. L'industria di processo è sempre più incentrata sull'ottimizzazione delle risorse, il monitoraggio delle emissioni e la riduzione dell'impatto ecologico, con soluzioni di strumentazione progettate per supportare tali obiettivi.
4. Lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale apre nuove strade nel settore della misurazione? Quali?
L'avanzamento dell'intelligenza artificiale (IA) sta rivoluzionando il settore della misurazione, introducendo nuove possibilità e portando significativi miglioramenti. L'applicazione dell'IA in questo contesto si traduce in una maggiore automazione, precisione e capacità analitiche dei dati, aprendo nuove prospettive e opportunità innovative .Un aspetto cruciale dell'impatto dell'IA nel settore della misurazione è rappresentato dall'analisi avanzata dei dati.
L'IA è in grado di elaborare e analizzare grandi volumi di dati provenienti dagli strumenti di misurazione con una velocità e un'efficienza notevoli, permettendo di individuare pattern, correlazioni e trend che sarebbero difficilmente rilevabili con metodi tradizionali. Un'applicazione chiave dell'IA è la manutenzione predittiva. Sfruttando l'analisi dei dati provenienti dagli strumenti di misurazione, l'IA può prevedere potenziali guasti o malfunzionamenti, consentendo interventi di manutenzione preventiva prima che si verifichino problemi critici.
Questo approccio contribuisce a migliorare l'affidabilità e la disponibilità degli impianti. Oltre alla manutenzione predittiva, l'IA ottimizza i processi di misurazione. Utilizzando algoritmi di apprendimento automatico, può identificare le condizioni ottimali e adattarsi dinamicamente alle variazioni ambientali o operative, garantendo un'efficienza ottimale. Un'altra dimensione dell'IA nel settore della misurazione è il riconoscimento di pattern e anomalie. I modelli di IA possono essere addestrati per individuare pattern specifici o anomalie nei dati di misurazione, rivelando situazioni fuori dall'ordinario o comportamenti non previsti.
L'IA può essere integrata direttamente nei sensori di misurazione, dando vita a sensori intelligenti in grado di elaborare i dati localmente e trasmettere solo le informazioni rilevanti. Questo riduce la necessità di trasmettere grandi quantità di dati attraverso reti, migliorando l'efficienza e riducendo i costi associati. Un vantaggio significativo dell'IA è la sua capacità di apprendimento continuo e adattabilità. I sistemi basati su IA possono apprendere in modo continuo dai dati raccolti, adattandosi dinamicamente a cambiamenti nelle condizioni di misurazione e migliorando le loro prestazioni nel tempo.
5. Registrate anche problematiche relative all’avvento dell’IA?
L'integrazione dell'intelligenza artificiale (IA) nel settore della misurazione introduce una serie di sfide di rilievo che richiedono attenta considerazione. Tra questi aspetti critici, la sicurezza dei dati emerge come una preoccupazione principale, con la necessità di garantire una protezione efficace delle informazioni sensibili per prevenire possibili violazioni informatiche. Un punto cruciale riguarda la precisione e l'affidabilità dei dati generati dall'IA.
È essenziale condurre una valutazione approfondita della qualità dei dati di addestramento utilizzati per formare gli algoritmi, nonché della robustezza degli algoritmi stessi. La corretta taratura e l'adeguato monitoraggio dei sensori e dei dispositivi di misurazione sono elementi fondamentali per garantire risultati accurati nel processo di raccolta dati. In aggiunta, sorge la questione del bias algoritmico. Gli algoritmi di IA possono riflettere pregiudizi presenti nei dati di addestramento, portando a risultati distorti. Questa eventualità solleva importanti considerazioni etiche e richiede un approccio attento durante le fasi di progettazione e addestramento degli algoritmi.
La trasparenza nel processo decisionale degli algoritmi diventa quindi cruciale per garantire equità e imparzialità. Parallelamente, la manutenzione costante e gli aggiornamenti regolari sono essenziali per preservare l'efficacia a lungo termine degli algoritmi di IA utilizzati nel contesto della misurazione. Questo implica la necessità di risorse dedicate e di un impegno continuo nell'evoluzione delle tecnologie e delle metodologie di misurazione. Infine, occorre considerare attentamente i costi associati all'implementazione dell'IA, bilanciandoli attentamente rispetto ai benefici attesi. Affrontare in modo efficace queste sfide richiede una gestione oculata e una valutazione approfondita delle implicazioni operative e tecniche nel contesto specifico della misurazione.
6. Da gennaio lei è la nuova Presidente del Gisi. Obiettivi del suo mandato?
Mi ritrovo l’Associazione molto ben avviata grazie al lavoro del board precedente ed il board che mi affianca per questo mandato è sicuramente composto da membri estremamente capaci, competenti e motivati e questo rende, per me, un grande onore ed opportunità di gestire questa importante realtà delle associazioni tecniche italiane. Volevo solo ricordare che nel corso del 2024 cade anche un importante traguardo per G.I.S.I: il compimento dei suoi primi 50 anni di attività. In questo contesto, GISI sarà un acceleratore per fornire a tutti gli associati una panoramica approfondita delle nuove frontiere della misurazione e dell'automazione industriale.
Il nostro focus primario sarà esplorare le ultime tendenze e tecnologie emergenti, posizionando il GISI come una risorsa informativa cruciale per i nostri membri. Invece di implementare direttamente l'innovazione, ci concentreremo su eventi di sensibilizzazione e partnership strategiche che permettano a tutti i membri di comprendere appieno le opportunità e le sfide delle nuove tecnologie. La formazione e lo sviluppo professionale rimangono al centro della nostra missione. Implementeremo programmi di formazione mirati che permettano ai nostri membri di acquisire le competenze necessarie per navigare nell'evoluzione del settore. Corsi, webinar e risorse educative saranno resi disponibili per assicurare che ogni membro sia preparato per il futuro. La collaborazione tra i membri sarà un elemento chiave.
Promuoveremo attivamente scambi di conoscenze attraverso forum online, eventi di networking e collaborazioni con altre associazioni del settore. Insieme, possiamo costruire una comunità di professionisti che condividono idee e risorse per affrontare le sfide comuni. La rappresentanza del GISI a livello nazionale sarà rafforzata attraverso la partecipazione attiva a tavoli di lavoro e collaborazioni con organizzazioni simili ed in collaborazione con enti di promozione. Infine, lavoreremo per valorizzare il GISI, accrescendone la visibilità e l'influenza. Utilizzeremo strategie di comunicazione mirate e la creazione di contenuti di alta qualità per costruire una presenza forte e rilevante per tutti i membri.